Dopo la sosta forzata a causa del rinvio del match con l'Atalanta23, riprenderà oggi la preparazione della Salernitana in vista del primo derby stagionale contro un Sorrento che non ha iniziato al meglio il proprio campionato, ma che si tolse lo sfizio di eliminare i granata nel recente turno di coppa Italia prevalendo nella lotteria dei rigori.

"Non dimentichiamo la loro esultanza, proprio per questo sarà bello affrontarli a distanza così ravvicinata" ha detto Varone sabato mattina nella sua intervista, un vero e proprio guanto di sfida lanciato a chi proverà comunque a interrompere la striscia negativa in uno stadio che ritroverà finalmente la propria gente dopo 180 minuti "ufficiali" tristemente a porte chiuse. Orientativamente la campagna abbonamenti si assesterà attorno alle 5000 unità e il dato è assolutamente considerevole dopo le due retrocessioni di fila e l'allestimento di una rosa sulla carta non accreditata per stracciare il campionato.

Allo zoccolo duro si aggiungeranno quelle persone che, per protesta, non hanno aderito alla campagna di fidelizzazione, ma che non riescono a stare lontano dalla squadra del cuore. Obiettivo ragionevole è quota 8000 e sarebbe comunque un discreto colpo d'occhio per la categoria, anche perchè non ci sono state iniziative per incentivare il pubblico e i prezzi sono grossomodo gli stessi della B. Altre scelte che hanno suscitato non poche perplessità negli ambienti del tifo granata.

Ad ogni modo, al netto della protesta che sarà inscenata dalla curva contro l'Atalanta23, giocare 4 delle prossime 6 gare nell'impianto di via Allende dovrà consentire alla Salernitana di stabilizzarsi da subito nelle zone alte della classifica. Nell'ultimo turno, Catania a parte, si è registrato lo scivolone del Benevento, il pari del Crotone e il ko del Potenza a Caserta. Un fine settimana, dunque, favorevole ai granata. "Siamo appena agli inizi, ma sarebbe un bel segnale ritrovarci in alto. Siamo la Salernitana, sappiamo tutti dove vogliamo arrivare e che categorie meritano i nostri tifosi" hanno ribadito in coro Capomaggio e Varone.

Raffaele, dal canto suo, studia possibili variazioni tattiche in virtù dell'arrivo di calciatori con caratteristiche che mancavano. Il 3-5-2 è al momento una certezza, ma il tecnico ha chiarito subito di non essere un integralista e valuterà di volta in volta anche in base all'avversario di turno. Col Sorrento ci potrebbe essere l'esordio dal primo minuto di Quirini, Tascone e Ferraris, pronto ad agire al fianco di Ferrari e in ballottaggio con Liguori e Achik. Ferrari, al momento, è considerato l'alter ego del capitano pur avendoci giocato in coppia per buona parte del secondo tempo di Cosenza.

E con discreti risultati pur con una condizione fisica ancora non al top. Frascatore, invece, è in ballottaggio con Anastasio come braccetto di sinistra. Appaiono intoccabili i vari Golemic, Coppolaro, Villa e Capomaggio che, con una mediana più muscolare, potrà finalmente avanzare il suo raggio d'azione. Pienamente recuperato Cabianca, quanto agli svincolati la società ha dato il placet per un nuovo tesseramento ma - salvo sorprese - si deciderà se e dove intervenire dopo aver valutato tutti nel tour de force che attende la Salernitana e che comporterà l'impiego di tutti gli elementi della rosa.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 09 settembre 2025 alle 08:00 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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