Pasquale Marino, ex tecnico del Frosinone e (in tempi più recenti) della Salernitana, ha parlato ai microfoni di TuttoFrosinone.com ritornando anche sull'esperienza della scorso campionato con i granata: "Tornare ad allenare presto? Quest’anno i play-out, come sapete, si sono protratti a lungo. Trovare squadra è stato impossibile, perché quando è finito tutto le panchine erano già occupate. Qualcuno mi ha chiamato a fine campionato, giusto per un caffè. Qualche società c’è stata, ma ero impegnato nei play-out e purtroppo non siamo riusciti a salvarci direttamente. Quando sono subentrato, nelle ultime sei partite abbiamo fatto 12 punti, una bella rimonta, poi sapete com’è andata. Mi auguro che quest’anno il campionato di B sia avvincente come negli altri anni.

La scorsa stagione è stata particolare, anche per il Frosinone. Spero che resti solo una parentesi chiusa. Il calcio è questo: un anno ti dà, un anno ti toglie. L’anno prima ricordo bene la partita che il Frosinone perse in casa con l’Udinese: non meritava, aveva giocato un ottimo campionato con Di Francesco. Quest’anno qualche episodio a favore, ma il Frosinone è una società solida, con un presidente tra i più longevi d’Italia, competente e serio. Merita di fare la spola tra Serie B e Serie A.

Sono successe cose mai viste: il rinvio delle partite per la morte del Papa senza slittare il calendario, il caso Reggina, i play-out dopo più di un mese, i ricorsi continui. A un giorno dal play-out erano già stati venduti 30.000 biglietti, l’entusiasmo era alle stelle e poi tutto si è sgonfiato. Noi abbiamo pagato psicologicamente lo scotto del disastro mentre la Sampdoria è stata ripesca­ta e ha vissuto la situazione all’opposto. Noi con giocatori acciaccati da tenere fermi dieci giorni, poi un altro mese di attesa, altri arrivati tardi dalle Nazionali. Alla fine anche episodi negativi e rigori non concessi hanno inciso. La mia amarezza è non essere riuscito a salvarci, nonostante una media di due punti a partita".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 08 settembre 2025 alle 09:00
Autore: Lorenzo Portanova
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