Tra i tanti campioni che hanno vestito la maglia della Salernitana c'è anche il portiere Walter Zenga. Un'esperienza fugace ma significativa per l'estremo difensore lombardo classe 1960. A 18 anni arrivò a Salerno dalla Primavera dell'Inter. Esordì 48 ore dopo e subì quattro gol dal Campobasso, allo stadio Vestuti, dopodichè venne messo fuori dall'allenatore Tom Rosati.

Tornò in campo quasi due mesi dopo, sempre in una gara casalinga, era il 17 dicembre 1978 e l'avversario era il Pisa. L'attaccante dei toscani Di Prete infilò Zenga con due gol dalla distanza e il giovane estremo difensore dei granata scoppiò in un pianto dirotto e disperato con l'allenatore che lo sostituì all'intervallo.

I granata persero 2-1 e Tom Rosati uscì dallo stadio nascosto nel pullman degli avversari. Walter pensò anche di smettere col calcio ma per sua fortuna continuò a giocare ed ebbe una grandissima carriera, vinse scudetto e coppa Uefa con l'Inter e giocò 58 partite nella nazionale italiana, finendo al terzo posto ai Mondiali del 1990, giocati da titolare. 

Questo il commento dello Zenga sull'episodio, scritto qualche anno fa su Instagram: "Salernitana-Pisa 1-2 era il 1978, l’Inter mi diede in prestito appunto, alla Salernitana. Ero giovane e inesperto. La prima partita perdemmo in casa contro il Campobasso, poi giocammo sul neutro di Avellino il derby con la Paganese, e io, parai un rigore e vincemmo 1-0. Mi sentivo arrivato... e invece arrivo’ il Pisa di Di Prete, un attaccante piccolo e veloce con un tiro micidiale. Mi fece 2 gol nei primi minuti. Io chiesi il cambio e uscii dal campo piangendo.. che lezione ho ricevuto quel giorno, credevo che, con una sola partita giocata bene, potevo pensare di essere già arrivato...".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 17 dicembre 2023 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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