Novanta minuti, proprio come una partita di calcio, è durato il colloquio tra il ds Morgan De Sanctis e l’allenatore Davide Nicola che è servito a riportare il sereno e a chiarire le incomprensioni dopo le “picconate” che proprio il dirigente aveva riservato a squadra e tecnico al termine della sciagurata prestazione con il Sassuolo. I due, insieme ai rispettivi collaboratori, e con il presidente Danilo Iervolino collegato a distanza, hanno discusso dopo il primo allenamento settimanale: gli errori difensivi, l’involuzione nel gioco, il modulo, le prestazioni di alcuni giocatori alcuni temi affrontati. Il giorno dopo è trascorso tra riunioni e telefonate. "Quando le cose vanno male le colpe sono di tutti. Con Nicola ci siamo sentiti e confrontati, gode della nostra fiducia. Cosa è successo? Forse abbiamo pagato la stanchezza di tanti reduci dagli impegni con le Nazionali", ha detto Iervolino. Il positivo avvio è stato cancellato dalle due ultime sconfitte e dagli 11 gol subiti nelle ultime 4 partite. Ora c’è il Verona, bisogna ripartire. "Occorre farlo con energia potenziata, tornando a giocare come a inizio torneo e far tesoro della negativa prestazione con il Sassuolo. Ma la partita di domenica prossima non è decisiva per Nicola".Sarà vero?

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 04 ottobre 2022 alle 10:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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