Lo avevo detto dall'inizio, i numeri in Serie A non era a favore di Filippo Inzaghi. La sua prima esperienza con il Milan, nella stagione stagione 2014-15, aveva visto i rossoneri chiudere il campionato di massima serie al 10º posto in classifica con 5 punti in meno della stagione precedente (52 contro 57) e senza la possibilità di giocare le coppe europee, a Bologna, nel campionato 2018-2019, era stato esonerato dopo il pesante 4-0 patito in quello che era lo scontro diretto con il Frosinone e a Benevento aveva chiuso con una retrocessione in Serie B. Difficile pensare a qualcosa di diverso, soprattutto in un momento estremamente complesso come si è rivelato quello della Salernitana. 

Sia chiaro, non sto dicendo che Inzaghi sia un allenatore scarso; intendo solo che è più pratico con criticità differenti rispetto a quelle che impone la massima serie. In Serie B è il primo mister che chiamerei per puntare alla Serie A, e anche in questo caso i numeri parlano: quinto posto con il Venezia nel campionato 2017-2018 (che aveva seguito alla promozione, sempre targata Inzaghi, dalla C), primo posto e conseguente promozione in A con il Benevento nella stagione 2019-2020, insensato esonero nel Brescia di patron Cellino due anni fa, con la squadra al quinto posto a solo -4 dal secondo e dalla promozione diretta, e, infine, il miracolo Reggina, portata ai playoff lo scorso anno con alle spalle una società in odore di fallimento. 

E ci tengo anche a precisare che le colpe non sono tutte dell'allenatore, che avrà sì sbagliato, come aveva sbagliato Paulo Sousa (ma chi non commette errori!) e come sbaglierà sicuramente Fabio Liverani, ma sono stufa di vedere che la panchina diventa il capro espiatorio. I problemi sono decisamente più a monte, e serve ora una netta presa di responsabilità da parte chi davvero è responsabile di una stagione storta, dove effettivamente - come dichiarato anche da Sabatini - le speranze di salvezza sono sempre meno. Le cure palliative, evitiamole...

Sezione: Editoriale / Data: Mer 14 febbraio 2024 alle 00:00
Autore: TS Redazione
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