Ammettiamolo, al netto di tutto: esordire contro la Lazio, con solo poche ore di allenamento alle spalle, guidando una squadra mentalmente scarica, non era facile per nessuno. E non mi sento minimamente di condannare mister Paulo Sousa, che ha davanti a sé giorni di duro lavoro, da fare probabilmente soprattutto sulla testa di un gruppo che comunque qualcosa di buono ha fatto vedere. E che ha però nuovamente una sfida difficile alle porte, quella contro il Monza: siamo d'accordo tutti nel dire che la truppa brianzola è la rivelazione di questa Serie A, soprattutto dopo l'arrivo di Palladino che ha cambiato letteralmente l'indirizzo della stagione biancorossa.
Ecco, il mister ha inciso, e mi auguro lo faccia anche Sousa, per quanto poi il tempo sia tiranno e non sempre l'alchimia si trovi in fretta: neppure Roma è stata costruita in un giorno. L'importante, a ogni modo, è mantenere la categoria in totale tranquillità.
"Ora sogno la salvezza. La squadra era costruita per fare qualche in punto in più ma si vede che abbiamo sbagliato qualcosa": queste le parole di patron Danilo Iervolino. Che centra un punto fondamentale, gli errori. Rispetto alla passata stagione tanti passi avanti sono stati fatti, questo gli va riconosciuto, e apprezzo molto il fatto che si accorga di ciò che sbaglia, perché solo così ci si può correggere. La prossima, quindi, sarà magari ulteriormente meglio di questa. Intanto pensiamo a portare a casa quel che conta, e a permettere al nuovo allenatore di creare basi. Se son rose...

Sezione: Editoriale / Data: Mer 22 febbraio 2023 alle 00:00
Autore: TS Redazione
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