Tre gare, quattro punti conquistati, tre reti fatte e tre subite, con due clean sheet consecutivi. E' questo il bottino dei primi venti giorni della gestione Sousa, che fa emergere con forza già tutti i caratteri della sua filosofia di calcio. Il primo è sicuramento l'equilibrio. E' questa la parola che caratterizza e racchiude al tempo stesso la maggior parte della fisionomia della squadra di Paulo Sousa, reduce dal doppio clean sheet con Monza e Sampdoria. Un equilibrio ritrovato, smarrito prima della gara con il Sassuolo e mai più ripreso, se non nella gara con il Monza. Una squadra corta, compatta, attenta, con meccanismi fluidi che si oliano sempre di più, gara dopo gara. Un Gyomber ritrovato e leader silenzioso della retroguardia. Con lui in campo tutti e cinque le porte inviolate e meno di dieci reti subite. nonostante il tracollo di Bergamo.

Consistenza. Eh si, la Salernitana è una squadra consistente, densa, concreta, non molto spettacolare, ma efficace. La gara di Genova con la Sampdoria ha lasciato un po l'amaro in bocca per i due punti persi, ma se si pensa alla sconfitta con il Verona, dove il livello di gioco e di intensità era lo stesso, allora va bene anche un pari, che tiene a distanza le inseguitrici. Certo si può fare di più, ma in fondo è meno di un mese che il tecnico granata siede sulla panchina del patron Iervolino e quindi possiamo aspettare. Come può aspettare il bel gioco e lo spettacolo, perchè in fondo a noi interessa, almeno quest'anno, solo salvarci senza arrivare ai patemi d'animo di fine campionato, Udinese e Venezia-Cagliari docet. 

Concretezza. Una squadra pragmatica, cattiva, concisa, efficace. A Genova, in una vera e propria arena con tanto di battaglia a suon di contrasti e scontri, la Salernitana ha dimostrato di essere concreta e combattiva, rispondendo colpo su colpo alla durezza della squadra di Dejan Stankovic, in controtendenza rispetto alle ultime gare della gestione Nicola.

Una squadra quindi meno appariscente, con meno possesso palla e linee di passaggio ma molto più concreta ed efficace sottoporta. E questa cosa a noi ci piace, e anche tanto. Ora servono i risultati, il bel gioco puo aspettare. In fondo c'è chi ha vinto scudetti e coppe di corto muso. 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 09 marzo 2023 alle 00:00
Autore: Roberto Sarrocco
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