Certamente la vittoria contro la Juve Stabia ha rilanciato le possibilità della Salernitana di essere tra le pretendenti ad uno dei posti play off per questo finale di campionato. Si, perchè vincere è sempre la migliore medicina nel calcio, soprattutto quando si è reduci da prestazioni altalenanti che, come nel caso dei granata possono essere dirompenti in senso negativo. Due punti in tre gare rappresentano un bottino misero, non da squadra come la Salernitana che aveva riposto in questa ripartenza post covid tutte le aspettative possibili ed immaginabili proprio per puntare anche a quel secondo posto che vorrebbe dire promozione diretta in serie A.

Marco Mezzaroma, il co patron, era stato esplicito quando proprio alla vigilia della ripresa dopo ben tre mesi aveva posto dei paletti interessanti ad una squadra come il premio promozione che era un obiettivo perseguibile e raggiungibile. Attardarsi proprio nella ripresa non è stato il massimo ma bisogna anche tener conto che di fronte hai avversari motivati che si giocano anche loro qualcosa di importante in serie B. Dunque in queste ultime sei gare che restano al termine della stagione regolare Ventura potrebbe aver trovato la quadratura del cerchio. Nel senso che sono ritornate a galla le motivazioni, i valori di una squadra giovane come la Salernitana che pungolata nell'orgoglio proprio contro le vespe stabiesi ha lanciato il cuore oltre l'ostacolo. E la vittoria giunta dopo aver giocato in inferiorità numerica praticamente tutto l'incontro è stato un segnale lanciato anche alle altre avversarie che cercano disperatamente di entrare nella griglia dei play off.

Dunque dare continuità proprio alla partita post derby è un obiettivo perseguibile. Vero è che venerdì sera ad Ascoli i cinque assenti per squalifica peseranno molto sulla squadra ma i granata dovranno dare al Del Duca ancora una volta prova di grande maturità. Un segnale che Ventura si aspetta anche in vista del match casalingo di lunedì sera contro il Cittadella all'Arechi. E da qui alla fine non si potrà più sbagliare. In queste ultime sei gare della stagione regolare crediamo emergerà il carattere di una squadra che ha tanta voglia ancora di stupire anche i più scettici. E arrivando alla post season si potrà davvero giocare tutte le carte possibili ed immaginabili per coronare, chissà, quel grande sogno....

Sezione: Editoriale / Data: Mer 08 luglio 2020 alle 16:46
Autore: Enzo Sica
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