Vincere contro la Roma per la classifica ma anche per dare la sferzata decisiva al mercato. È questo l'auspicio in casa granata, che vede di buon auspicio i risultati delle dirette concorrenti alla salvezza che hanno faticato alla terza di ritorno. 

Ma superare i giallorossi sarà un'impresa, sia per il valore degli avversari, al punto che appare finanche superfluo nominare gli undici interpreti che presumibilmente scenderanno in campo all"Arechi, nonché per le acclarate difficoltà nell'organico, che non potrà contare su Dia, Coulibaly, Pirola e Cabral, oltre a quei rinforzi tra difesa e attacco che ancora non sono giunti alla corte di Inzaghi. 

Quest'ultimo dovrà fare di necessità di virtù, e complice lo stop forzato di Fazio rilancerà con tutta probabilità Daniliuc dal primo minuto con Lovato in panchina. Dubbi anche in attacco dove scenderà in campo uno tra Ikwuemesi e Simy, e con l'idea Touchana falso nove da non scartare. La novità principale sarà il rientro di Kastonas e l'inserimento di Zanoli dal primo minuto. Poi scelte quasi obbligate. Bradaric ci sarà così come Basic. Leader in campo sarà ancora una volta Candreva, autore di una doppietta proprio ai giallorossi nel primo turno di campionato, quando nessuno avrebbe  immaginato questo capitombolo della Salernitana. 

Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. La Roma ha sostanzialmente deluso le attese, al punto da indurre la società capitolina a provare a cambiare rotta esonerando Mourinho, non certo l'ultimo arrivato. Un percorso diverso ma comunque intriso di negatività per la Salernitana, che si augurava un cammino più tranquillo ma le cui carenze dell'organico hanno nel medio periodo inciso sui risultati, che ora latitano nonostante l'impegno profuso dalla squadra. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 29 gennaio 2024 alle 00:01
Autore: Armando Iannece
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