L'unica medicina nel calcio è la vittoria e la Salernitana contro il Verona non ha altre soluzioni possibili. Si perchè quella di domenica all'Arechi è la classica partita del dentro o fuori. Per carità nessun catastrofismo, siamo solo alla nona giornata di campionato ma per cancellare l'umiliante 5 a 0 di Reggio Emilia contro il Sassuolo c'è bisogno solo di quella "medicina".
O bere o affogare potrebbe essere questa l'unica alternativa possibile ma è chiaro che la tifoseria ha bisogno di risposte certe, non raffazzonate e tanto meno pasticciate visto che il discorso che vien fuori dalla brutta prestazione contro il Sassuolo va fatto ad ampio raggio, con la consapevolezza che ci sia un fronte unico, una squadra in grado di resettare la prestazione in terra emiliana nella domenica in cui contro gli scaligeri ti giochi davvero tanto.
Ed ecco dunque il patto che ci sarebbe stato tra i senatori della squadra per riprendere quel filo del discorso interrotto dopo la buona prestazione di Torino contro la Juventus. Sette punti in nove gare non sono pochi ma sconcertano le partite contro il Lecce e, appunto, il Sassuolo. Squadra lo possiamo dire senz'anima visto che soprattutto in Emilia, con oltre cinquemila tifosi al seguito, ha dato prova di grande immaturità. Eppure quel gioco ammirato prima della debacle contro i salentini era stato davvero il filo conduttore dell'inizio di stagione eccellente. Poi è mancato qualcosa, c'è stato il primo campanello d'allarme a cui è seguito il secondo. Insomma la mancanza di concentrazione ma anche di attaccamento alla maglia ha portato quel 5 a 0 mortificante che non appartiene alla storia di questa gloriosa società. Ed anche la rabbia del presidente Iervolino e del diesse De Sanctis sono lì a testimoniare che nel calcio, certe volte, si possono incontrare giornate negative che possono cancellare quanto di buono hai fatto fino ad ora. 
Dunque il momento per cancellare tutto è arrivato. Basta una buona prestazione contro gli scaligeri per ritornare subito in sella. E questa Salernitana, crediamo, anche con l'aiuto di Nicola ha le capacità per farlo.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 08 ottobre 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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