Lo stop della stagione per far posto ai mondiali del Qatar fino al prossimo 18 dicembre con la ripresa del campionato solo il 4 gennaio del 2023 farà fare delle riflessioni alla società del presidente Iervolino. Si perchè le ultime due sconfitte consecutive a Firenze ed a Monza hanno creato qualche malumore in una tifoseria calda e soprattutto sempre vicina alla squadra del cuore. 
Il buon margine di vantaggio sulla zona retrocessione (17 punti dopo 15 gare) di dieci punti non è assolutamente un bonus da tenere in considerazione. Tutt'altro. Si sa bene che alla ripresa delle ostilità anche le squadre che ora sembrano irrimediabilmente in difficoltà potrebbero avere quei sussulti decisivi per riprendere il cammino della speranza verso la zona - salvezza. Dunque nulla è ancora deciso e certamente la Salernitana dovrà dimostrare di avere i numeri per meritare quella salvezza che tutti si auspicano.
Anche l'infortunio di Mazzocchi (a proposito auguri di pronto ritorno a Pasquale) ha messo in ambasce il tecnico e la società. Sugli esterni si cercheranno forze fresche (in pole c'è Birindelli del Monza) proprio per sopperire alla mancanza del napoletano. Ma il diesse De Sanctis ha altri colpi da mettere a segno nel mercato di riparazione che partirà il prossimo 2 gennaio. C'è tempo per vedere bene tutte le varie situazioni e far riprendere il campionato ad una Salernitana tonica ed in grado di ripetere il bell'inizio di stagione. E mettere da parte le ultime tre gare di campionato che hanno portato un sol punto in classifica.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 26 novembre 2022 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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