Chiancone: "Candreva esterno basso, quel tridente difensivo col Milan: Nicola, così non ha senso!"

Qualche settimana fa la sua analisi a 360° fu particolarmente apprezzata dai tifosi granata e da tanti addetti ai lavori. Finalmente qualcuno in grado di fare un'analisi attenta, critica, per il bene della Salernitana e senza l'osannare a prescindere che certo non aiuta la Salernitana a crescere. Torna all'attacco a distanza di tempo Roberto Chiancone e lo fa puntando il dito soprattutto sull'allenatore. Ecco le dichiarazioni rilasciate durante la trasmissione Pressing Room Granata ideata da Carmine Prisco e nata in collaborazione con la nostra redazione: "E' evidente che ci siano incongruenze tecnico-tattiche e, perseverando, è normale che i risultati siano questi. Sembra quasi che non si accorgano di situazioni lampanti, certificate da sconfitte e pareggi casalinghi che non hanno mosso la classifica negli ultimi mesi. Si stanno commettendo sempre gli stessi errori e si fatica a porre rimedio in tempi rapidi. C'erano due mesi di tempo per rinforzare la rosa, ci sono delle lacune anche numeriche sin dall'inizio della stagione. Se poi pensiamo che una difesa reduce da 80 gol subiti possa risolvere i suoi guai con giovani di belle speranze allora cambiamo proprio argomento e passiamo oltre. L'attenuante degli infortuni regge, ma fino a un certo punto. Quando sei in serie A devi essere in grado di sopperire anche all'emergenza, ma se si mette Candreva a tutta fascia a fare il quinto con compiti difensivi stiamo parlando del nulla. Mi sembra che a Genova, nel 4-4-2 e coperto da un terzino bloccato, si sia esaltato e abbia sfornato assist e segnato gol. Mica esiste un solo modo di giocare a calcio, caro Nicola? Basta trovare un avversario che ti aggredisce e che sfrutta le fasce per andare in crisi, ma il primo tempo della sfida contro il Torino l'avete visto? Il calcio non è confusione, ma organizzazione e capacità di mettere gli atleti in condizioni di esprimersi per quelle che sono le proprie caratteristiche. Sta succedendo a Salerno? Ci vogliono 45 minuti per capire che il Torino fa quello che vuole? E' deprimente! Non fosse stato per il portiere staremmo commentando tutt'altro. Non voglio condannare Nicola, ci mancherebbe, ma credo che non ci siano scuse: se hai Candreva devi sfruttarne il potenziale. Ma ci rendiamo conto di che terzetto difensivo ha opposto agli attaccanti del Milan? Una squadra che non aveva senso. Ma il problema parte da lontano. O abbiamo dimenticato formazione e risultato della gara con l'Udinese che stava costando la retrocessione?".