Giornata abbastanza intensa in casa Salernitana. Tra calciatori che lanciano messaggi sui social e club che annunciano la chiusura di un affare (almeno questo si legge sul web) e poi cancellano le "prove" c'è stata davvero tanta carne a cuocere. Ma le ufficialità? Zero. Ma andiamo con ordine. Questa mattina si è registrata una frenata per quanto riguarda Mirko Carretta. La dirigenza non ha dato seguito alla chiacchierata informale più che positiva della settimana scorsa, non c'è stata nessuna offerta economica al Cosenza e così' il calciatore prenderà in considerazione la pista Verona, sponda Chievo. Nel frattempo Vitale e Di Gaudio viaggiano verso Frosinone (forse anche Laribi) e il Benevento ha categoricamente smentito la pista Moncini. Stesso discorso per Pettinari, che il Lecce non darà ad una diretta concorrente se non per cifre superiori ai 500mila euro (ingaggio escluso).

Nel frattempo Sofiane Kiyine posta sui social una foto che lo ritrae con la maglia granata scatenando il dibattito sul web tra pro e contro, con il partito degli scettici decisamente più numeroso. La Salernitana, ovviamente ,smentisce sia lui, sia Crociata e conferma di essere impegnata esclusivamente nell'operazione terzino sinistro. Le cose stanno così: se dovesse arrivare un esterno mancino costoso, Kiyine sarà preso (forse a titolo definitivo) a zero euro e sarà considerato alternativa a Cicerelli a sinistra, ma soprattutto una mezzala di inserimento che dia maggiore qualità. Se invece il terzino sarà operazione a prezzo basso, la priorità sarebbe tutta per Crociata che, però, dopo aver lanciato più di un messaggio non aspetterà oltre questo fine settimana. Il Crotone, intanto, dalla Lazio potrebbe prendere Djavan Anderson e questo consentirebbe di tenere a freno la voglia di "fuga" di Crociata fino al prossimo confronto con Lotito. Al momento la candidatura di Rispoli sarebbe valutata soltanto se, assodate le difficoltà a riempire la casella di sinistra, si dovesse considerare Casasola come alter ego di Lopez come già accaduto nel girone d'andata investendo sull'out opposto. Ipotesi ad ora quasi del tutto da scartare. Gira e rigira, dunque, è sempre una questione di budget: Lotito vuol fare un investimento per un giocatore forte, ma un mancino a titolo oneroso escluderebbe quasi certamente Crociata, a meno che non arrivi tramite Lazio. 

La riflessione su Kiyine, comunque, è d'obbligo. Aggiungere ad un gruppo granitico un calciatore che l'anno scorso, al netto dei dieci gol, ha collezionato 5 in pagella, che ha avuto spesso un atteggiamento poco pugnace, che Castori bocciò a settembre in virtù del rifiuto d'agosto e che arriverebbe a Salerno esclusivamente perchè non ha richieste e ha chiuso con la Lazio sarebbe pericoloso. Non ci stancheremo mai di sottolineare che perdere Crociata (under, forte, reduce da una vittoria di campionato, dotato di caratteristiche che mancano e investimento per il presente e per il futuro al pari di Coulibaly) sarebbe un clamoroso autogol. Come ha detto l'agente di Carretta con grande schiettezza, prendere tempo è strategia che non funziona, soprattutto quando c'è grande concorrenza per i calciatori più bravi. Che si stia lavorando sotto traccia a qualche nome top secret? Lo speriamo, ma il ritorno eventuale di Kiyine ci desta enormi perplessità e non sarebbe accolto favorevolmente dalla piazza. In due anni ha dimostrato di essere in possesso di evidenti doti tecniche di livello superiore rispetto alla B, ma perchè tenere fuori gente come Cicerelli che ha fatto carte false pur di restare a favore di chi ha detto no più volte? Nel frattempo confermata un'altra indiscrezione: si prenderà in considerazione l'ipotesi di un attaccante (sempre under30, a meno che non accettino un contratto semestrale) sono se andasse via uno tra Giannetti e Gondo, più richiesto rispetto all'ex Cagliari che non segna da 13 mesi e guadagna 350mila euro netti a stagione. E' l'ultima chance per acquisire credibilità, sportivamente parlando. Non approfittare di questo secondo posto sarebbe un delitto, così come lo è andare ad Empoli con gli stessi calciatori in affanno da tempo e inferiori, sulla carta, alla formazione avversaria. Poi non ci si lamenti se la gente penserà che non vogliono andare in A....

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 13 gennaio 2021 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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