L'ex difensore di Salernitana e Atalanta Guglielmo Stendardo è intervenuto a TuttoSalernitana, trasmissione di TuttoSalernitana.com in onda su SudTv. Queste le sue dichiarazioni: "Credevo che la Salernitana potesse trovarsi in questa posizione, Iervolino è stato un colpo importante per la Salernitana, da quando è arrivato ha investito molto non solo sul mercato ma anche per quanto riguarda le infrastrutture e il settore giovanile. Sta puntando molto sulla fidelizzazione dei tifosi e poi la Salernitana è una squadra che gioca un buon calcio ed ha ottimi interpreti. Credo che i tifosi debbano essere orgogliosi di disputare un campionato di Serie A difficile, con squadre anche più attrezzate che sono dietro. Il cammino finora è stato ottimo anche se ci sono delle cose migliorabili. È giusto anche che i tifosi siano ambiziosi ma bisogna tener conto che la Salernitana sta costruendo le basi per un futuro ancora più importante. Rinforzare la difesa? Secondo me la rosa è buona, se dovesse capitare l'occasione il ds De Sanctis non si tirerà indietro e ne approfitterà, in difesa ma non solo. Situazione Gyomber? Giocava con me a Pescara, ragazzo esemplare e grande professionista. A Salerno ha fatto ottime cose non solo in Seria A. La società farà le sue valutazioni nei confronti di ogni calciatore. Gyomber è una risorsa per la Salernitana e per l'allenatore. Da fuori noi non conosciamo le dinamiche societarie, ovvio che un calciatore over 30 deve considerare il fatto di non essere più un protagonista. Ci sono tanti calciatori importanti in scadenza, tanti top player. Il calcio è cambiato, molte società hanno perso giocatori a scadenza. A volte è anche una scelta delle società, il calciatore deve rispettarlo e fare il professionista fino alla fine. Proclami eccessivi della società? Conoscendo Iervolino, non penso che abbia sottovalutato questo campionato. Ci ho parlato molte volte ed è consapevole delle difficoltà del campionato, la squadra sta facendo un ottimo percorso che è comunque migliorabile. La realtà è che ci sono squadre come la Salernitana che tengono a posto i conti e riescono a coniugare anche l'aspetto sportivo. I tifosi devono essere orgogliosi di avere un presidente così lungimirante. I tifosi? Sono un valore aggiunto, a Bergamo sarà una partita difficile contro una squadra forte e ben allenata, con una società forte alle spalle. Sarà una bolgia, la Salernitana deve fare una partita attenta. La mia esperienza a Salerno? Positiva nonostante la classifica fosse compromessa, ho avuto modo di conoscere un pubblico eccezionale. Ebbi continuità, feci molte partite e diversi gol. Da lì è iniziata la mia carriera, sarei rimasto volentieri a Salerno ma le scelte spesso non dipendono solo da noi".
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