La telenovela Gennaro Tutino si è arricchita ieri di una nuova puntata. Stavolta indipendente dalla volontà dei presidenti, dalle chiacchierate tra i direttori sportivi e dalle manovre di disturbo di altre società. Il Covid ha bloccato a casa sia Claudio Lotito, sia Aurelio De Laurentiis, per buona pace di chi si aspettava una decisione definitiva in un senso o nell'altro per porre fine ad un tormentone che sta diventando noioso e che, spesso, è stato accompagnato da annunci in pompa magna completamente avulsi dalla realtà dei fatti. Come abbiamo più volte rimarcato, da metà agosto in poi il calciatore non è mai stato vicino alla firma nè è stato raggiunto alcun accordo. La volontà del ragazzo c'è sempre stata, la Salernitana lo segue praticamente da un anno, ma nel frattempo il Lecce ha messo sul tavolo la stessa proposta (prestito con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni in caso di A) allestendo una rosa di grande livello. Proprio quando Fabiani sembrava seccato e orientato a puntare su altri giocatori, ecco l'ennesimo colpo di scena: l'agente, Pisacane, ha preso tempo con i salentini mentre il ds azzurro Giuntoli ribadiva la sua promessa all'amico e tecnico Fabrizio Castori.

Come andrà a finire? Difficile dirlo, oggi si ragiona su due possibilità. O la Salernitana spende subito 5 milioni e lo acquista a titolo definitivo (provando ad inserire anche Palmiero nell'operazione, quello che sarebbe il vero grande colpo del mercato estivo) oppure si tenta la strada del prestito biennale per consentire di spalmare quella cifra su più stagioni garantendo, nel contempo, all'atleta la continuità che legittimamente richiede dopo anni in prestito senza aprire un ciclo. Ieri, a Roma, Fabiani ha parlato con Mezzaroma illustrando la situazione. Il patron dovrà sciogliere le riserve circa la necessità di allargare in tempi brevi i cordoni della borsa per assicurarsi le prestazioni di un attaccante di grande prospettiva. Tutto, però, è ancora rinviato ma basterebbe un bell'assegno per sbloccare tutto. Anche a distanza. Sarebbe un segnale forte nei confronti di una piazza che invoca investimenti e chiarezza. Ma per l'eventuale ufficialità c'è da attendere ancora un po'. E intanto stasera il Pescara, altra pretendente, sarà di scena proprio a Napoli per un'amichevole e c'è chi parla di un Sebastiani pronto a pareggiare le offerte delle rivali. 

Sezione: Esclusive TS / Data: Ven 11 settembre 2020 alle 12:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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