Se la Salernitana non accelererà, rischia di saltare la maxi operazione con il Verona. Come accaduto già per altre trattative, la società granata ha preso tempo e ha rimandato ai prossimi giorni la definizione di accordi che, in parte, sembravano virtualmente chiusi ieri mattina. Ma andiamo con ordine. Già 24 ore fa il Verona voleva definire il passaggio di Henry alla corte di Nicola in cambio di Botheim. E' lui il vero obiettivo per il reparto offensivo, un calciatore che piace molto al direttore sportivo Sean Sogliano e che - pare - sia stato seguito da patron Setti già prima della firma per la Salernitana. Il diktat di Iervolino, però, è stato chiaro: ok soltanto a prestiti, sia per le operazioni in entrata sia in uscita. In un secondo momento, su richiesta dello staff tecnico, De Sanctis ha sondato la disponibilità del Verona a trattare anche la cessione di Simone Verdi in cambio di Diego Valencia che, tuttavia, è un profilo che ad ora non stuzzica particolarmente la fantasia dei gialloblu. Verdi, inoltre, preferirebbe trasferirsi a titolo definitivo. Ad ora Iervolino non vuol saperne e, dopo averlo perso in estate, si rischia di rinunciare nuovamente a un giocatore di alto livello e che ha proprio le caratteristiche che mancano alla rosa della Salernitana. E così, per la trasferta di Milano, il tecnico Zaffaroni ha convocato entrambi, tra l'altro elogiandoli in conferenza stampa "per aver lavorato con la massima professionalità in questi giorni". Henry, intanto, valuta anche la proposta dello Spezia che, a quanto filtra, appare disposto ad acquistarlo a titolo definitivo dietro esborso economico di circa 450mila euro. Il Verona ha dato ultimatum alla Salernitana ed è disposto a fissare un nuovo incontro per la giornata di lunedì. Se non si trovasse una intesa nei tempi stabiliti, l'operazione salterebbe come già accaduto con Djuric. Virtualmente granata a fine dicembre prima di una serie di rinvii che avrebbero indispettito anche l'entourage.

Sezione: Esclusive TS / Data: Ven 13 gennaio 2023 alle 13:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print