Atalanta, con la Salernitana il primo match di una settimana di fuoco

Non esistono gare semplici. Soprattutto in una settimana in cui si entra nel vivo, in cui torna la Coppa Italia e quelle gare casalinghe diventate più tallone d'Achille che fiore all'occhiello. E i sette giorni dell'Atalanta iniziano proprio oggi pomeriggio contro la Salernitana: lo scorso anno arrivò un pareggio forse nel momento più complicato della gestione Gasperini, adesso i padroni di casa vogliono dar seguito alla vittoria contro il Bologna. D'altronde il quarto posto è a praticamente a un passo.

La vittoria in casa manca da ottobre

"La classifica come posizione è buona, siamo relativamente vicini a quelli davanti. Sicuramente quella attuale è una classifica più vera visto che termina il girone d'andata", ha dichiarato in conferenza stampa Gian Piero Gasperini. E se al momento nessuno vuole sbilanciarsi sugli obiettivi, la gara coi campani servirà per ritrovare la vittoria in casa: i tre punti, infatti, mancano dal 2-1 al Sassuolo del 15 ottobre.

Boga e l'ultima chance

Ma non ci sarà soltanto il campo da considerare. A quindici giorni dalla chiusura del mercato invernale l'Atalanta dovrà fare i conti anche con chi qualche settimana fa sembrava già con un piede vuori da Zingonia: Jeremie Boga è entrato col piglio giusto contro il Bologna, ma al di là dell'assist decisivo il franco-ivoriano dovrà invertire la tendenza. Un riscatto definitivo, come quello dei colombiani (Muriel e Zapata): tutto in 90' minuti o quasi. Anzi, in una settimana di fuoco, con Spezia e Juventus sullo sfondo.