Caceres, Goldaniga, Musacchio, Gagliolo, Vicari, Chabot, Struna: tanti nomi accostati alla casacca granata, nomi di esperienza ma soprattutto nomi che garantirebbero affidabilità ad un reparto che, come evidenziato nella gara di Bologna, necessita di giocatori di categoria.
Vediamoli nello specifico, analizzando valore e contratto di mercato, caratteristiche tecniche e percentuali di interesse registrate su Transfermarkt.
RICCARDO GAGLIOLO (90%, in crescita) difensore italo-svedese del Parma classe 90, valutato 2mln, su cui c'è anche la Sampdoria. Gagliolo è in scadenza di contratto (giugno 2022): ecco perché il Parma lo venderebbe anche a meno pur di non perderlo a parametro zero. Seguito dallo stesso procuratore di Kalombo con cui il Ds Fabiani ha buoni rapporti, nasce come terzino sinistro nella difesa a 4, bravo più nella fase difensiva che in quella offensiva. Lanciato proprio da Castori ai tempi del Carpi, che lo aveva prelevato qualche stagione prima dall'Imperia, lo scorso anno al Parma ha vissuto una stagione in chiaro-scuro. Potrebbe essere il centrale sinistro, che affiancherebbe Strandberg (al centro) e Gyomber (a destra); all'occorrenza potrebbe far rifiatare il buon Ruggeri sulla fascia sinistra, anche se non predilige giocare da esterno nel 3-5-2. La Salernitana potrebbe chiudere con un cifra di poco superiore al milione di euro.
JULIAN CHABOT (68%, in crescita) difensore franco-tedesco della Sampdoria classe 98, valutato 3mln, non ha trovato molto spazio nella squadra doriana, molto indietro nelle gerarchie di D'Aversa. Deve molto ad Italiano, tecnico dello Spezia che lo scorso anno ha avuto fiducia in lui. Difensore molto alto (196cm) fa della forza fisica e del gioco aereo il suo punto di forza. Dotato tecnicamente (ha iniziato la carriera da centrocampista), ama lanciare spesso il centro-attacco, in pieno stile castoriano. La Samp non vorrebbe cederlo a titolo definitivo (contratto fino al 2024), vista la giovane età, e gradirebbe un ulteriore prestito per fargli fare le ossa. Nella retroguardia granata potrebbe agire sia da centrale, sia sul centro-sinistra, visto che è un mancino puro. Poca esperienza in A ma tanta grinta, come dimostrato nelle 22 presenze dello scorso anno con lo Spezia. La Salernitana potrebbe avero con un prestito secco.
MATEO MUSACCHIO (47%, in crescita) difensore argentino svincolato, classe 90 e valutato 2 mln. Dalle giovanili del River Plate passa al Villareal, mettendosi in mostra come uno dei nuovi centrali difensivi più interessanti del panorama europeo. Argentino ma di origine italo-albanese, Musacchio si trasferisce dalla Spagna al Milan per una cifra di 18mln di euro. L'esperienza rossonera, che doveva rappresentare la sua consacrazione, si rivela però difficile e Musacchio arretrata sempre più nelle gerarchie degli allenatori che si sono susseguiti, fino ad essere messo ai margini da Pioli e ceduto alla Lazio nello scorso gennaio, dove troverà pochissimo spazio e si svincolerà a fine stagione. Musacchio è un centrale abile nel gioco aereo ma soprattutto nelle marcature, dove risulta essere spesso un pò troppo ruvido e falloso. Sposato con una italiana da cui ha avuto due gemelli, vorrebbe restare in Italia e sta cercando una soluzione che gli assicura continuità e visibilità a 31 anni. Il calciatore ha tanta esperienza, sia in A che in Europa, e può giocare sia da centrale a due che a tre, ricoprendo in quest’ultima circostanza tutte e tre le posizioni. Lo scoglio principale per vederlo in granata è l'ingaggio, che il giocatore non ha intenzione di abbassare notevolmente.
EDOARDO GOLDANIGA (35%, in calo) - difensore del Sassuolo classe 93, valutato 2 mln ma in scadenza a giugno 2022, è un centrale italiano alto e forte nel gioco aereo, ma dotato anche di buona velocità. Su di lui, ai margini del Sassuolo, c’è anche l’interesse del Torino. Acquistato dai neroverdi nel 2017, dopo l’ottima parentesi col Palermo, non ha di fatto praticamente mai giocato con gli emiliani, passando in prestito al Frosinone ed al Genoa (per 2 anni). Goldaniga predilige giocare in una difesa a 3 come centro-destra ma può giocare anche come terzino bloccato o centrale puro, sia a 2 che negli altri ruoli della difesa a 3. Il suo procuratore è lo stesso di Capezzi e di Cassata, giocatore seguito con interesse proprio dai granata e da Fabiani. La trattativa, partita bene, si è poi un pò raffredata per l'insicurezza del Sassuolo, viste le non buone condizioni fisiche di alcuni suoi centrali difensivi.
MARTIN CACERES (31%, in calo) - difensore uruguaiano svincolato classe 87, valutato 1 mln, su cui c’è anche l’interesse del Cagliari (anche se la conferma di Godin dovrebbe far indietreggiare i sardi). Caceres non ha certo bisogno di presentazioni: Siviglia, Barcellona, Juventus, Lazio, Fiorentina, Verona, sono solo alcune delle società dove il difensore ha militato. In nazionale da oltre 10 anni con più di 100 presenze, Caceres nella sua vita calcistica ha ricoperto tutti i ruoli difensivi, sia centrali che esterni, sia a tre che a quattro, fino a giocare anche da mediano e da esterno in un 3-5-2. Veloce e bravo nel gioco aereo, è stato considerato in passato uno dei migliori difensori nell’uno-contro-uno, grazie alle sue capacità di lettura ed alle sue abilità nei recuperi. Le ultime stagioni ovviamente hanno visto un declino del calciatore, dovuto a problemi fisici e ad un’età anagrafica che inizia a farsi sentire (34anni). Caceres garantirebbe esperienza e soprattutto la possibilità a Castori di avere un jolly puro. Lo scoglio principale, come per Musacchio, è l'ingaggio pesante, oltre che l'età non più giovanissima, che potrebbe comportare problemi fisici.
FRANCESCO VICARI (% N.D.) - difensore e capitano della SPAL classe 94, valutato oltre 3mln di euro e seguito dallo stesso procuratore di Caprari (altro giocatore inseguito da Fabiani) ha accesso l’interesse dei granata negli ultimi giorni, vista la sua scadenza di contratto a giugno 2022 e la sua voglia di ritornare a calcare il palcoscenico di A. Dopo l’esperienza in B dello scorso anno con la SPAL e con tre campionati di A giocati da protagonista, Vicari a 27anni è nel pieno della maturità calcistica e verrebbe a Salerno di corsa. La Spal tentenna, ma pur di non rischiare di perderlo a parametro zero, potrebbe accettare un’offerta più bassa da parte della Salernitana. Vicari è un centrale moderno, rapido e bravo nel gioco aereo, preciso e pulito nelle chiusure, che può giocare sia sul centro-destra che sul centrosinistra. Rappresenterebbe la scelta forse più congrua per la squadra di mister Castori: Fabiani questo lo sa e sta tentando il colpaccio. La trattativa, nata negli ultimi giorni, trova un pò di ostruzione da parte della Spal, che non vorrebbe privarsi del suo capitano e leader difensivo, anche se l'interesse del calciatore per la Serie A è forte (ha rifiutato infatti un'offerta economica da parte del Monza più alta).
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