Simy, involuzione continua. Prima un girone d'andata pessimo a Salerno, poi il flop a Parma e il ritorno alla base laddove è stato bocciato anche da Davide Nicola, uno che a Crotone gli aveva dato fiducia e che ha capito subito non potesse dare un contributo alla causa. A Benevento si pensava potesse ripartire con rinnovate ambizioni, ma lo score è clamorosamente deludente. Addirittura peggiore. 0 gol, 0 assist, media voto quasi inferiore al 5, fischi dei tifosi e stoccata del presidente Vigorito che, nel corso della sua ultima conferenza stampa, ha detto quanto segue: "A volte le società hanno meno colpe di quanto possa sembrare. Io avevo preso un attaccante che aveva segnato 40 gol in due anni e mezzo, qua non ha fatto un tiro in porta. Non dico una rete decisiva, ma un tiro verso il portiere avversario. In tanti andranno via e non indosseranno mai più la maglia giallorossa". Simy ha ancora un contratto di due anni con la Salernitana a cifre vicine al milione di euro, Iervolino di recente parlò della necessità di tutelare maggiormente le società "perchè devo sentirmi libero di licenziare un tesserato che non rende, non dà nessun contributo, però a fine mese va pagato regolarmente. I calciatori e i loro agenti hanno troppi poteri e non è giusto". Piazzarlo altrove sarà una delle prime missioni del ds De Sanctis.

Sezione: Mercato / Data: Lun 29 maggio 2023 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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