Un anno fa furono investiti diversi milioni di euro per tentare il miracolo salvezza, la scorsa estate la rosa è stata totalmente rivoluzionata grazie a spese fuori dal comune per una squadra che, per la prima volta nella storia, si apprestava a disputare per la seconda volta di fila il campionato di serie A. Stavolta, invece, il direttore sportivo Morgan De Sanctis ha fatto i conti con un budget ridotto e con le indicazioni del presidente Iervolino: nessuna spesa folle e operazioni con la formula del prestito, possibilmente a prezzi contenuti. D'altronde, con un margine di vantaggio abbastanza rassicurante sulla zona retrocessione e con tante vicende che potrebbero stravolgere la classifica e aiutare indirettamente la Salernitana, forse nessuno avrebbe speso di più. Certo, l'esonero e il dietrofront su Nicola e il caso Verdi hanno palesato comunque qualche difficoltà per un club giovane e che ha pagato lo scotto dell'inesperienza. 

IL MERCATO IN ENTRATA

 Sono arrivati quattro calciatori. Lo svincolato Ochoa ha sostituito l'infortunato Sepe, poi i prestiti di Nicolussi Caviglia (diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro, è della Juventus), Crnjgoi e Troost Ekong, difensore voluto fortemente dal tecnico Nicola. Nonostante promesse e premesse, invece, non è arrivato l'esterno destro in grado di giocare anche a sinistra (e in rosa ci sono davvero pochi calciatori adattabili sulle fasce, in attesa che rientri Mazzocchi) nè l'attaccante sebbene De Sanctis avesse virtualmente chiuso prima per Seferovic, poi per Cabral. Il caso Verdi anima la discussione negli ambienti del tifo granata, ma aspettare le 19:30 dell'ultimo giorno (con due società e un agente da mettere d'accordo) per un calciatore che da luglio sarebbe tornato a piedi a Salerno è apparso un errore strategico da parte del presidente che, in prima persona, ha provato a riaprire il discorso con Torino e Verona. A dicembre, invece, circolarono i suggestivi nomi di Demme e Isco, ma il budget a disposizione non consentiva di trattare con primissime scelte. 

IL MERCATO IN USCITA 

De Sanctis è riuscito a piazzare altrove quasi tutti i calciatori sotto contratto da tempo, ma fermi a 0 minuti. Hanno lasciato Salerno, con formule diverse, Motoc, Orlando, Micai, Capezzi, Kristoffersen e Sanasi Sy, mentre in extremis è saltato il trasferimento di Radovanovic al Cagliari. Al centrocampista, comunque, non sarà rinnovato il contratto e non sono escluse sorprese. Botheim era stato proposto alla Sampdoria, ma il norvegese ha rifiutato e vorrebbe giocarsi le sue chance in granata almeno fino al 30 giugno. Il 2 gennaio Bonazzoli era virtualmente un calciatore della Cremonese, ma il gol segnato contro il Milan ha cambiato il suo destino. Non vere, invece, le voci su un possibile trasferimento all'estero.

Sezione: Mercato / Data: Mer 01 febbraio 2023 alle 14:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
vedi letture
Print