Amarcord - Quando Cittadella-Salernitana finì 4-4

Cittadella-Salernitana è sempre stata una partita spettacolare e ricca di gol. Quando si parla di questa sfida non si puó non ricordare la sfida del 2001 (campionato 2001/2002). La Salernitana del presidente Aliberti vuole ridare entusiasmo a una città delusa dalle ultime due stagioni anonime e vuole costruire una squadra che possa tornare in serie A attraverso il bel gioco. Chiama sulla panchina il boemo Zdenek Zeman. Alla seconda giornata, il 2 settembre, la Salernitana è di scena a Padova contro il Cittadella, allenata da Glerean che gioca con il 4-2-4 e ama il calcio d'attacco, come Zeman. Si preannuncia una partita spettacolare e la sfida non deluderà le attese. C'é di tutto in quella sfida, gol a raffica, miracoli dei portieri, pali e rigori sbagliati. Cittadella in vantaggio al 15' con Ferrarese (che in futuro arriverá proprio alla Salernitana), in 5 minuti poi i granata del Sud ribaltano la situazione con le reti di Arcadio e Vignaroli. La Salernitana poco dopo prima colpisce il palo e poi subisce la rete del 2-2 grazie a un rigore di Ghirardello che si ripete poco dopo siglando il controsorpasso, 3-2 e non è neanche passata mezz'ora. Sul finire della prima frazione continuano le emozioni: la Salernitana sbaglia un rigore con Vignaroli ed evita il quarto gol grazie a una super parata di Soviero. Ad inizio ripresa c'è un altro rigore per la Salernitana, stavolta dal dischetto va Arcadio che non sbaglia, 3-3. Poco prima della mezz'ora Salernitana di nuovo in vantaggio con Giacomo Tedesco, pochi secondi dopo l'immediato pareggio del Cittadella con Sturba per il definitivo 4-4. Una partita che è rimasta negli annali e che molti ricordano come una delle più spettacolari mai disputata dalla Salernitana.