In queste ore si sta facendo un gran parlare a livello nazionale dell'ennesima vicenda che mina la credibilità del calcio italiano. Rinviare uno spareggio salvezza 24 ore prima, con 30mila persone in possesso del biglietto e due squadre che si sono preparate per una settimana in funzione dell'avversario di riferimento falsa la lotta salvezza. La Salernitana si sta difendendo, preoccupata dal fatto che le decisioni ormai note stiano favorendo una Sampdoria retrocessa sul campo. 

Per fare chiarezza la redazione di TuttoSalernitana ha contattato l'avvocato Malagnino, apprezzato professionista che sta seguendo a distanza la querelle e che ha le idee chiare su come agire: "Ho studiato la problematica, a mio avviso la Salernitana deve impugnare il provvedimento della Lega di B. Qui non è in discussione la scelta della Lega di agire autonomamente senza convocare un'assemblea come accaduto, ad esempio, nel giorno di Pasquetta dopo la morte del Papa. Nel caso specifico è necessario entrare nel merito della legittimità della decisione. A mio avviso non hanno agito in modo corretto".

Malagnino prosegue: "Siamo a cospetto di un illecito di natura disciplinare non ancora conclamato. Il Brescia ha ricevuto un avviso di conclusione delle indagini, il giudice deciderà se archiviare o deferire. La seconda ipotesi è ovviamente quella più probabile e la regola prevede una penalizzazione di 4 punti non patteggiabile. Una volta conosciute le motivazioni della sentenza, la società lombarda avrà due giorni per presentare una memoria difensiva e fare ricorso alla Corte Federale d'Appello. Andasse male anche in quel caso, la Lega potrebbe stabilire le date dei playout senza attendere l'esito di ulteriori ricorsi in sede esofederale",

Il nocciolo della questione è proprio questo: "Impugnare la decisione della Lega prima della sentenza sul Brescia è la strada da seguire. La stagione è ancora in corso, la norma dice che eventuali penalizzazioni debbano scattare entro il 30 giugno e dunque c'è tutto il tempo per far disputare Salernitana-Frosinone ed, eventualmente, ripescare la perdente se venisse riconosciuta la colpevolezza del Brescia. Il famoso principio di scorrimento. Fossi nella società granata farei un provvedimento cautelare sospensivo battendo sul fatto che lo spareggio previsto dal calendario e dalla classifica finale si giochi regolarmente e nel più breve tempo possibile. In quel caso per la Sampdoria non ci sarebbe nulla da fare. E se proprio dovessero esserci illeciti da parte del Brescia, la soluzione sarebbe logica: ripescare chi ha perso i playout".

E c'è un precedente che riguarda proprio la Salernitana: "Nel 2019 agirono in questa direzione. C'era la consapevolezza ci fossero in corso indagini sul Palermo. Intanto, però, chiarita in via definitiva la questione Foggia si decise di far giocare Salernitana-Venezia. I granata si salvarono sul campo, i lagunari furono riammessi in serie B dopo la sentenza sui rosanero. Andava fatta, e va fatta, la stessa cosa ance in questo caso. La Salernitana, lo ribadisco, deve impugnare la decisione".

Infine sulle tempistiche: "Anzitutto ribadisco un concetto: nel caso specifico non è previsto il patteggiamento. O confermi il -4 in classifica o non c'è illecito e tutto resta immutato. Si può fare ricorso solo sulle sanzioni riferite ai singoli soggetti eventualmente condannati. Per intenderci: riduzione della squalifica o di un'ammenda. Ad ogni modo, una volta arrivata la prima decisione, il Brescia avrà comunque la possibilità di fare ricorso. A mio avviso passeranno almeno un paio di settimane prima che la Lega possa eventualmente comunicare le date dei due spareggi. Che, ripeto ancora, devono essere giocati da Salernitana e Frosinone. Una volta ultimata la stagione, c'è tutto il tempo  - e la norma lo prevede - di penalizzare entro il 30 giugno chi si è reso protagonista di un illecito".

In queste ore sembrerebbe che la Sampdoria abbia pensato di inoltrare un ricorso chiedendo la serie B a 22 squadre, con l'annullamento dei playout e una riammissione a danno del Brescia"per aver falsato il campionato con movimenti illeciti". Sui quali, lo ribadiamo, sono in corso ancora indagini e non c'è alcuna sentenza definitiva e ufficiale. Ad ora è ipotesi remota.

Perchè in quel caso non sarebbero da escludere rimostranze anche da parte di Cittadella e Cosenza che, ad ora senza dichiarazioni ufficiali, stanno seguendo la vicenda. Si applicassero norme e buonsenso, la questione si chiuderebbe con Salernitana-Frosinone e le indagini parallele sul Brescia. Se invece si stabiilirà che la gara sarà tra Salernitana e Sampdoria i legali granata annunciano di nuovo battaglia. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 12:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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