Coda del campionato stravolta e falsata ancora di più di quanto non lo sia già stato nel recente passato, per scelte cervellotiche che hanno favorito alcune squadre e penalizzate altre. La Salernitana era in ritiro e pronta ad affrontare il playout dopo essersi allenata per una settimana per affrontare una squadra ben precisa, il Frosinone di mister Bianco. A 24 ore dalla sfida arriva lo stop da parte della Lega, ritiro finito e calciatori tornati a casa dalle proprie famiglie.

Trentamila persone pronte ad assistere alla gara che non vengono minimamente calcolate, in nome di una (come recita il comunicato della Lega) "necessità di garantire i principi dell'equa competizione e della regolarità del Campionato nonchè salvaguardare le esigenze organizzative e di programmazione dei Club", comunicato che ha dell'incredibile se si considera che proprio con questa decisione viene minata l'equa e regolare competizione.

Nelle prossime ore inizieranno le procedure di rimborso dei biglietti, nel frattempo i granata torneranno ad allenarsi domani per preparare una partita fantasma, senza sapere contro chi prepararla, senza sapere quando giocarla e se giocarla, questo sempre in nome dell'equa e regolare competizione (!!!!). I granata a questo punto potrebbero recuperare i due infortunati Stojanovic e Zuccon ma rischiano di perdere almeno tre giocatori (forse anche di più) qualora si dovesse giocare a giugno (anche questo sempre per l'equa e regolare competizione). Ci sono infatti gli impegni delle nazionali e i granata perderebbero Hrustic (Australia), lo stesso Stojanovic (Slovenia), Lochoshvili (Georgia), forse anche Christensen (Danimarca) e Wlodarczyk (Polonia Under 21).

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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