Poco più di 2000 biglietti venduti, ampie disponibilità anche in curva Sud quando mancano tre giorni alla gara e nessuna coda presso le ricevitorie. Salernitana-Potenza si avvicina e i freddi numeri certificherebbero un'attesa quasi nell'indifferenza da parte del popolo granata. In realtà, complice anche la consueta impennata del fine settimana, è facile prevedere che anche domenica pomeriggio sarà superata ampiamente quota 10mila spettatori.

Il popolo del cavalluccio, del resto, sta vivendo questa stagione con una maturità e una passione senza precedenti. Nessuna contestazione nei confronti della società, sostegno incondizionato alla maglia e scelta collettiva di anteporre la necessità di tornare in B alla protesa per la doppia retrocessione di fila. I dati, del resto, non lasciano spazio a interpretazioni. Con 13mila spettatori in media, l'Arechi è secondo in C soltanto al Catania e regge il confronto con tutti gli stadi della B, fatta eccezione per Genova (sponda Samp) e Palermo. E in A Salerno se la gioca alla pari - se non meglio - con Parma, Pisa, Cagliari, Cremonese, Sassuolo e Como. Anche in trasferta le statistiche sono lusinghiere.

Due sold out su due, con 2600 supporters a Latina e 1500 ad Altamura; numeri che sarebbero stati ancora più rilevanti con una capienza maggiore del piccolo impianto pugliese. Per non parlare poi delle centinaia di persone che hanno aderito alle "operazioni simpatia" dei mesi scorsi presso il Mary Rosy o gli store ufficiali (oggi pomeriggio alle 17:30 incontro tra i tifosi e i calciatori Liguori e Golemic, appuntamento a "Casa Salernitana") e della coreografia inscenata contro la Casertana che ha meritato le prime pagine anche di giornali sportivi pubblicati oltre i confini nazionali.

Un modo per dare anche lustro e visibilità alla città a livello europeo, con la fantasia di Gigi Pacifico, l'instancabile lavoro degli ultras e la collaborazione del CCSC, del Salerno Club 2010, del Mai Sola, di Generazione Donato Vestuti, di Amici della Salernitana e di club ubicati in provincia e, in particolare, a Campagna, Capaccio, Agropoli, Castellabate, Baronissi, Siano, Sarno, Pontecagnano, Sapri, Roccadaspide, Giffoni, Montecorvino e Amalfi, senza dimenticare Ottaviano, il gruppo Nord-Est che raduna i tifosi di altre regioni e le delegazioni di La Spezia, Roma, Milano, Svizzera, Barcellona, California e Germania.

Di recente è stato inaugurato un club a Bivio Pratole, a fine dicembre prevista una mostra in via Dalmazia dedicata alle sciarpe storiche della Salernitana oltre ad altre iniziative rivolte alle nuove generazioni come il docufilm che gli ultras hanno proiettato anche al Mary Rosy in presenza della squadra, della dirigenza e dello staff tecnico. E presso i vari store a tema Bersagliera sono già centinaia i regali acquistati o prenotati in vista delle vacanze natalizie, con calendario "DNA Salernitano" a ruba e le maglie ufficiali che stanno riscuotendo grande successo. Un amore senza categoria, il vero dodicesimo uomo in campo.

Sezione: News / Data: Gio 20 novembre 2025 alle 16:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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Caporedattore dal 2024
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