In vista della sfida fra Cavese e Salernitana, tuttocavese.com ha intervistato Roberto Pidone, storico ex difensore degli aquilotti e protagonista di diversi derby fra le due compagini. Queste le sue dichiarazioni:

Come ben sai, dopo quasi venti anni Cavese e Salernitana si sfideranno nuovamente. Tu hai giocato alcuni derby importantissimi, tra cui quello del 22 febbraio 1981, vinto per 3-1… Che ricordi conservi di quella partita?
"Innanzitutto, il calore delle tifoserie, entrambe presenti all’epoca. Purtroppo oggi i supporters blufoncè non potranno accedere all’Arechi (e viceversa). È sempre bello vedere gli sfottò, il supporto e la passione di entrambe le piazze in una partita così sentita. In quella sfida, giocammo per la prima volta con la divisa gialla: ci fu detto poco prima dell’inizio della gara, era una novità all’epoca. Cominciammo la partita ma finimmo il primo tempo sotto per 0-1. Negli spogliatoi fummo bravi a ricaricarci mentalmente: a quei tempi lottavamo per la vittoria del campionato, e vincere il derby avrebbe avuto un doppio valore simbolico, per la vetta e per l’importanza della gara in sé. Alla fine, vincemmo 3-1 e la gioia fu incontenibile: sapevamo che per Cava questa partita aveva un sapore speciale. Ho giocato diversi derby importanti in carriera, da Foggia-Bari e Foggia-Lecce, da Livorno-Pisa a Catania-Palermo.  Pensa che dopo Livorno-Pisa, gara che perdemmo 1-0, i tifosi livornesi portarono in giro una bara con la bandiera nerazzurra, celebrandone il funerale. Questi sani sfottò, questa atmosfera, mi è sempre piaciuta. Cavese-Salernitana, però, conserva un posto speciale nel mio cuore e nei miei ricordi. La curiosità dell’epoca è che a noi calciatori non interessava il calendario, ad ogni inizio di stagione. Le partite che attenzionavamo erano solo due: l’ultima di campionato, per capire se fosse stata giocata in casa o meno, e la data del derby". 

Riguardo l’attualità, invece, stai seguendo l’andamento della Cavese?
"Certo, sono stato allo stadio per seguire Cavese-Catania, partita speciale per me, avendo giocato per entrambe le squadre. La Cavese ha tenuto bene il campo contro i siciliani, ma alla lunga sono fuoriusciti i valori tecnici dei rossazzurri. Nonostante la sconfitta casalinga, gli aquilotti hanno giocato bene, mettendo in difficoltà una squadra che lotterà per la vittoria del campionato. Questa cosa mi lascia ben sperare per il futuro".

E come arriva, secondo te, la Cavese al derby?
"Secondo me ci arriva bene, la vittoria esterna a Monopoli arriva dopo una grande prova, per cui il morale dopo un periodo di difficoltà è finalmente su, dopo gli strascichi della sconfitta contro il Latina. Il derby da solo ti dà l’emozione e la voglia di fare bene: ovviamente si entra in campo ogni volta per vincere, ma questo genere di partite regalano un altro tipo di carica, a livello emotivo. Ovviamente la Salernitana lotta per un obiettivo differente rispetto alla Cavese, ma nei derby mai dire mai. Inoltre penso che gli aquilotti possano tranquillamente puntare a raggiungere una posizione tranquilla in classifica, senza finire nel vortice dei bassifondi".

Sezione: News / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 09:30
Autore: Lorenzo Portanova
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