Rifinitore d'area cercasi. La Salernitana ha bisogno di un vero "numero nove"

La sconfitta di oggi pomeriggio è una beffa troppo dura da digerire che ha evidenziato però ancora una volta tutti i problemi ben noti della Salernitana. Difficoltà che vanno ben oltre alla scelta tecnica, alle contestazioni, parliamo di fattori in campo che mancano come il pane ed è il momento di intervenire sul mercato drasticamente, anche perché le altre non sembrano aspettare (vedi oggi la vittoria dell'Empoli).

Saremo un disco rotto? Forse, ma il campo parla ancora e chiede disperatamente un attaccante che può dare fastidio e che può segnare. Simy ha tanta volontà di fare e lo ringraziamo ma è più adatto da subentrato per tenere il pallone e sicuramente non per fare il titolare in un campionato come la Serie A. Su Ikwuemesi, velo pietoso, preferiamo parlare di altro. La situazione è grave, serve un centravanti di ruolo, un uomo che vive nell'area di rigore e che possa capitalizzare le azioni.

Sono stati tanti i palloni anche stasera di Candreva (su tutti) e compagni, che potevano essere degli inviti a nozze per molti centravanti, anche di quelli che abbiamo nominato in passato, Balotelli, Belotti e chi più ne ha più ne metta. Serve un intervento duro in sede di mercato e chiudere quanto prima perché questi episodi ti portano a serate come queste, dove la Salernitana gioca a e non concretizza mai, sperando sempre e solo nelle giocate del singolo.

Le altre squadre non aspettano, l'Empoli sembra aver cambiato anche lei rotta. La Salernitana ha finalmente ritrovato gioco, che si è visto nelle ultime uscite ma ora serve qualcuno che possa concretizzarlo e che possa sfruttare i tanti "cioccolatini" serviti dai compagni. Anche oggi Candreva ha messo alcune palle geniali, come anche il ritrovato Kastanos o la bella sorpresa Tchaouna.