Ripartire dalla difesa granitica del finale di stagione. Marino vorrebbe ripartire dall’assetto che ha dato solidità alla sua Salernitana. Cinque gol subiti in sei partite, due clean sheet nelle ultime tre gare. Al Tombolato Christensen non ha corso grandi rischi e non è stato chiamato a compiere interventi miracolosi ai quali ha abituato nella sua avventura in granata.

Lo scandinavo ha tenuto inviolati i propri pali per la sesta volta in sedici sfide, con la media al di sotto di un gol a partita (16 presenze e 15 gol incassati, di cui appena 5 all’Arechi). A bucare per la prima volta l’estremo difensore di proprietà della Fiorentina nel Principe degli Stadi ci pensò Partipilo nell’1-1 in rimonta proprio con il Frosinone. Lunedì servirà blindare i pali granata, sfruttare l’entusiasmo del pubblico e di uno spareggio afferrato con le unghie per provare ad indirizzare il discorso playout.

L'analisi di CalcioSalernitana testimonia i miglioramenti difensivi della Salernitana che, anche nella gestione Breda, ha ottenuto diversi clean sheet abbassando notevolmente la media di tiri in porta subiti. Principale artefice quel Ferrari che ha giganteggiato per quasi tutta la stagione, ma bene anche Lochoshvili e un giovane di prospettiva come Ruggeri. 

Sezione: News / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 17:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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