Pronta ad andare in scena al Franchi di Firenze la sfida tra la Fiorentina e la Salernitana, ma la partita nella partita sono i duelli tra gli strateghi Italiano ed Inzaghi e l'agone tra i bomber N'Zola e Dia. Attenzione però ad un rischio la cui probabilità di trasformarsi in certezza cresce notevolmente con il passare delle ore e, soprattutto, ascoltando le dichiarazioni pubbliche dei due allenatori: entrambe le prime punte potrebbero inaspettatamente sedere in panchina. N'Zola, che non sta affatto vivendo un buon inizio di stagione con i gigliati, sembrerebbe ancora una volta non giudicato pronto dal suo trainer, il quale mediterebbe di sostituirlo con Beltran, altro che, però, finora non avrebbe dimostrato di possedere un gran feeling con la rete. Dia, invece, meriterebbe una storia a sé, con il senegalese della Bersagliera, di gran lunga l'elemento migliore della rosa, ad essere insidiato clamorosamente dal viola Beltran. 

Colui che starebbe divenendo il favorito, per vestire la maglia da centravanti titolare opposto alla Fiorentina, sarebbe il nigeriano Ikwuemesi, considerato da Superpippo un indomabile trascinatore ed un combattente, che dovrà solo affinare un po' i piedi per divertirsi in serie A.  La vera battaglia per assicurarsi la vittoria nel delicato incontro risiederà, tuttavia, a centrocampo e sulle fasce, laddove tanto dipenderà dall'esito dei duelli individuali pronti ad andare in scena domenica 3 dicembre. Gli attaccanti, lo si sa, sono per lo più i terminali deputati a trasformare in goal la mole di gioco prodotta dalla propria squadra e, per questo, non possono non dipendere dal resto del team. In mediana, invece, i padroni di casa del prode Italiano getterebbero le basi per prendere in mano le redini dei match e conquistare i tre punti in palio, grazie a centrocampisti dai piedi buoni, votati al palleggio e a costruire costantemente piacevoli ed efficaci trame di gioco. 

Estrosi interpreti quali Giacomo Bonaventura, il brasiliano Arthur e Mandragora sanno come trattare il pallone ed innescare la qualità sulle fasce di esterni offensivi del calibro di Nico Gonzalez e Ikone’ Il problema dei gigliati è proprio nel centravanti, colui che deve concretizzare la gran quantità di occasioni pericolose che saranno create, con Kouame, Beltran e lo stesso N'Zola non brillanti per rendimento alla voce marcature realizzate. Inzaghi è ben consapevole che lasciare il pallino del gioco del tutto in mano ai toscani potrebbe essere deleterio e mirerebbe a fare sì densità per chiudere le linee di passaggio agli avversari, ma anche a provare a propria volta ad offendere e a sfruttare i probabili varchi che una Fiorentina un po' sbilanciata, e magari stanca per le fatiche di coppa, potrebbe concedere dalla cintola in giù. Tra le mosse che mister Inzaghi starebbe predisponendo a tavolino per dare scacco al re vi sarebbe proprio innalzare un po' la qualità della propria mediana rispolverando Maggiore come titolare, confidando in quelle brillanti incursioni in zona goal che il mediano era solito regalare con la maglia dello Spezia

Altra possibile soluzione che il tecnico  granata potrebbe adottare, per fare male ai viola, potrebbe risiedere nella spinta dei terzini supportati dagli opportuni movimenti ad allargarsi in fascia dei due trequartisti campani, Candreva e Kastanos, finalizzati a creare quelle superiorità numeriche in grado di mettere in difficoltà una squadra locale che non ha nell'interdizione e nelle coperture preventive i propri migliori punti di forza. Stavolta più che mai, però, pare che possano rivelarsi alla fine determinanti le sostituzioni che i due allenatori andranno ad operare a gara in corso, con la Fiorentina che può disporre di tanta qualità ed imprevedibilità da gettare nella mischia, ma con una Salernitanita' che si presenta al Franchi dopo aver ritrovato, oltre al gusto della vittoria, anche morale e una maggiore profondità della rosa. La Fiorentina, pur con nelle gambe le tossine della recente fatica contro il Genk, sarà sicuramente carica ed aggressiva per tornare alla vittoria e rilanciarsi. Starà ai rinfrancati uomini di Inzaghi saperla contenere e, soprattutto, colpirla in quegli spazi che prima o poi si apriranno.

Sezione: News / Data: Ven 01 dicembre 2023 alle 23:30
Autore: Raffaella Sergio
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