Una nuova figura professionale collabora da questa mattina con l’U.S.Salernitana. Dopo la parentesi Parrella della stagione 2013-14, la società ha inteso riempire anche la casella del dirigente addetto agli arbitri affidandosi a Silvio Baratta della sezione di Salerno, ex fischietto di serie B che decise di interrompere la propria esperienza con l’AIA anche a causa di un evento tragico e che purtroppo ricorderà per tutta la vita. Baratta, infatti, era l’arbitro della partita Pescara-Livorno, quando lo sfortunato Piermario Morosini fu colpito da un infarto e si accasciò quasi esanime al suolo prima di morire in ospedale tra le lacrime dei tifosi livornesi e di tutti i compagni di squadra. Un pomeriggio da brividi per l’intera Italia calcistica, scossa da un dramma che ancora oggi turba coloro che lo hanno vissuto dal vivo senza possibilità di intervenire. Per Baratta, dunque, una nuova e stimolante avventura professionale in quella che era stata da sempre la sua squadra del cuore.

Mantiene la sua posizione di dirigente accompagnatore l’avvocato Leonzio Capobianco, stimato professionista scelto direttamente da patron Lotito capace di rappresentare un fondamentale punto di riferimento all’interno dello spogliatoio soprattutto nei momenti più difficili e di fornire preziosi consigli per la riorganizzazione del settore giovanile. Capobianco è stato anche il primo a tranquillizzare la tifoseria granata allorquando la Salernitana fu ingiustamente ed impropriamente associata alla vicenda scommesse: fu lui a prendere contatti con la Procura di Catanzaro e ad effettuare tutte le domande e le indagini del caso atte a chiarire la posizione del club di Via Allende.

Sezione: News / Data: Lun 27 luglio 2015 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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