A caccia del pokerissimo per entrare nella storia e, soprattutto, per consolidare la vetta della classifica. Domani la Salernitana avrà la grande occasione di alimentare l'entusiasmo popolare e di lanciare un segnale alla concorrenza, confermandosi in testa e proiettandosi alla sfida di mercoledì prossimo con l'Audace Cerignola con ulteriori consapevolezze e con la chance di sfruttare lo scontro diretto tra Trapani e Catania che inevitabilmente toglierà qualcosa a una delle due rivali più agguerrite. Guai a sottovalutare il Giugliano, ovviamente.

Stadio caldo, pubblico delle grandi occasioni, calciatori come Caldore, Laezza e Zammarini di categoria superiore, un attaccante in fiducia come Nepi al quale prestare attenzione. E poi la Salernitana è reduce dalla fatica del turno infrasettimanale, statistiche alla mano la gara più dispendiosa sul piano fisico in virtù della rapidità e delle caratteristiche dei giovani dell'Atalanta23. Proprio per questo mister Raffaele dovrà dialogare costantemente con i giocatori e con lo staff atletico per capire come gestire la terza gara in una settimana senza arrivare alle prossime due gare in debito d'ossigeno. Il turnover appare scontato, solo in attacco si potrebbe ripartire dalla coppia Ferraris-Inglese: il giovane bomber ex Pescara si è sbloccato e ha una voglia matta di ripetersi, il capitano sta spendendo tantissimo ma è considerato un punto di riferimento imprescindibile sul rettangolo verde.

Occhio però alla situazione Ferrari. Il centravanti argentino non è certo venuto a Salerno per scaldare la panchina e il ringraziamento pubblico del ds Faggiano ha fatto riflettere. Che ci sia qualche mal di pancia? Nessun caso, intendiamoci, ma è ovvio che un'altra panchina rappresenterebbe argomento di discussione, soprattutto perchè da Pineto confermano la trattativa ancora in corso con la Salernitana per il trasferimento a gennaio di Bruzzaniti alla corte di Raffaele. Ferrari attende la sua chance e, pur non essendo ancora al 100%, spera di scendere in campo dal primo minuto e di mettere minuti nelle gambe. In difesa, invece, non si esclude nessuna ipotesi.

Golemic ha dato garanzie sul piano fisico, ma è stato fermo un anno e non bisogna forzare. La sensazione, comunque, è che ci sarà dall'inizio. Cabianca ha fatto benissimo con l'Atalanta23 e viaggia verso la riconferma, la terza maglia potrebbe aggiudicarsela Frascatore che ha avuto un impatto molto positivo mercoledì scorso. A destra intoccabile Villa, a sinistra non è da escludere venga riproposto Anastasio che, in quella posizione, ha ben figurato a Cosenza sfiorando anche il gol. A centrocampo l'unico certo del posto è Capomaggio. Quirini, che per ora Raffaele vede come mezzala, potrebbe rifiatare e lasciare il posto a Tascone, mentre la terza maglia se la giocano Varone e De Boer con il primo leggermente favorito. Knezovic ha dimostrato di essere affidabile nonostante la giovane età e sarà impiegato nella ripresa per sfruttare al meglio le sue caratteristiche quando l'avversario sarà più stanco. Stesso discorso per Achik.

Out Liguori per un problema muscolare: nella migliore delle ipotesi sarà di nuovo a disposizione per la trasferta di Monopoli. Partiranno con la squadra i giovani Di Vico, Iervolino e Boncori, ormai parte integrante della rosa.

Sezione: News / Data: Sab 20 settembre 2025 alle 15:30 / Fonte: La Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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