Il messaggio straziante di Grimaudo: "Ricchetti sta male, serve la forza di Salerno"

Una notizia di quelle che lacerano l'anima e che fanno male al cuore. Dopo aver combattuto tante battaglie calcistiche, ora dovrà giocare la partita più importante. Lo sta facendo in silenzio, dietro le quinte, a testa alta e con enorme dignità anche in virtù di quei valori che la sua splendida famiglia ha sempre saputo tramandarli. Dopo aver regalato tante emozioni al pubblico di fede granata, ora tocca al popolo salernitano affiancarlo per dargli la forza di non arrendersi mai.

Carlo Ricchetti ha un brutto male ed è in ospedale. Ha spento il telefono, per vivere con gli affetti più cari queste settimane così complesse. "Se hai la salute c'è tutto" ha scritto più volte sul suo profilo facebook nei mesi scorsi, lasciando intendere ci fosse qualcosa che non andava. E' stato Grimaudo a rendere tutto pubblico, con l'autorizzazione della moglie. Ecco quanto ha detto a Liratv: 

"Ora serve la forza di tutta Salerno. Il nostro Carlo Ricchetti sta attraversando un periodo difficile a causa di una malattia che lo ha messo a dura prova. Non scrivetegli: preferisce non sentire nessuno, è veramente molto provato. Però l'aiuto di una tifoseria speciale come la nostra può dargli coraggio. Ne ha tanto bisogno. Forza Carlo. Tu sei un combattente, in campo sei stato un compagno eccezionale e sappiamo quanto fossi legato alla maglia della Salernitana". Da brividi.

Sul web in centinaia hanno manifestato sostegno, ricordando "il re del taglio" con il numero 7 sulle spalle e l'esultanza sotto la curva nel giorno della promozione in A. E' tornato spesso in città, anche per onorare la Salernitana nei giorni della celebrazione del centenario. Di quella storia di cui è parte integrante. Forza Carlo, ti aspettiamo all'Arechi!