L'ex ds della Salernitana Antonino Imborgia è intervenuto a TuttoSalernitana, trasmissione in onda su SeiTv: "Il caso Dia non è un fatto isolato. Nel calcio capita spesso che un calciatore non vuole entrare o non è contento di giocare gli ultimi 5 minuti. Per giudicare certe cose bisogna viverle. Capita anche se non dovrebbe perchè è una grave mancanza di rispetto verso il club, i tifosi e i compagni. Ogni allenatore gestisce certe cose a modo suo. Se Dia ha avuto un comportamento così grave è un problema interno. Senza immagini non trovo necessario raccontare ai media e al presidente cosa succede all'interno dello spogliatoio o in panchina. Con Dia non è detto che la Salernitana vinca di sicuro, non c'è la controprova. Liverani ha ritenuto opportuno rendere pubblica la cosa".

Perchè non metterlo prima?
"La domanda è un'altra. Non vivendo la situazione non possiamo dirlo. Può darsi che non si alleni bene e non meritasse di giocare o magari non aveva più di dieci minuti di autonomia. L'allenatore mette in campo quello che ritiene giusto per raggiungere il risultato. Il calciatore doveva entrare, non lo ha fatto ma Liverani doveva pulire i panni sporchi in famiglia, non c'era bisogno di fare un supermercato. Rimane il comportamento grave che non esiste all'interno di un gruppo squadra. Mi è successo nel mio ultimo anno di Salerno. Sull'aereo ci fu un problema tra D'Ambrosio e Shala, successe un pandemonio ma erano utili a quella squadra e tutti si sono adoperati affinchè giocassero tutte le partite quando tutti invece chiedevano l'allontanamento. La situazione Dia è stata gestita male".

Manca un direttore che vive lo spogliatoio?
"Conosco molto bene Sabatini e Bergamini. Credo che ci sia una situazione anomala perchè Walter non sta bene e Pietro non è pronto a certe temperature, anche se credo farà una grande carriera. Il problema esiste, prima non andava bene una cosa ora non va bene un'altra. Non credo che l'organico della Salernitana sia così scadente ma evidentemente ha dei problemi. Il Cagliari ha raccolto ad Empoli tre punti che non meritava. Il Sassuolo anche ha problemi come un po' tutti, la Salernitana forse ne ha di più. È stata fatta troppa confusione. Il calcio è semplice poi può essere condizionato dai media, dai tifosi e da tante altre cose. Il calcio è semplice, intanto non bisogna prendere gol e poi pensare di farne uno in più dell'avversario".

Anche il ds ha le sue colpe, sono arrivati giocatori non pronti e ci sono delle lacune.
"Sabatini non è in discussione per quanto dimostrato negli ultimi 30 anni, poi tutti possono sbagliare. C'è differenza tra il mercato del Verona e quello della Salernitana. Il Verona ha venduto giocatori che poteva vendere e poi ha ricomprato. La Salernitana non mi pare avesse molto da vendere. Questo è quello che ho letto e non voglio parlare della qualità del mercato dei granata. Ha preso giocatori affidabili che conosceva. Ciò che è cambiato nella Salernitana è la passione del presidente rispetto a qualche mese fa. Mi baso ovviamente sempre su quello che leggo e su quello che raccontano i giornali. Poi c'è Sabatini che non sta tanto bene. Questi sono i motivi".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 05 marzo 2024 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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