Salernitana, anche la crescita dei singoli nella ritrovata solidità difensiva

La Salernitana si avvicina alla sfida con il Potenza forte di una ritrovata compattezza difensiva, un aspetto che nelle ultime settimane è diventato uno dei principali punti di forza della squadra di Raffaele. Se la capolista ha iniziato a concedere poco agli avversari, il merito è anche della crescita individuale dei protagonisti del reparto arretrato, ognuno dei quali ha alzato il proprio rendimento con continuità.

A fare da guida resta naturalmente Golemic, sempre più faro della retroguardia. Il centrale serbo, migliore in campo nelle ultime due partite con Crotone e Altamura, è il riferimento centale della linea a tre grazie all'aggressività, alla concentrazione e al carismatico. Accanto a lui sta salendo di colpi Matino, che contro il Potenza vivrà una sfida dal sapore particolare, visto che i lucani sono la squadra in cui ha totalizzato più presenze in carriera insieme alla Cavese. L’ex rossoblù sembra aver trovato piena fiducia e sta offrendo prestazioni solide sia in marcatura sia nelle letture preventive.

Positivo anche il percorso di Coppolaro nelle ultime gare, abile nel dare equilibrio alla linea e nel garantire pulizia in uscita. L’ex Entella sta crescendo in personalità, diventando un elemento prezioso per mantenere ordine e compattezza. Chi sta contribuendo in modo decisivo è anche Anastasio, meno appariscente ma sempre più affidabile, il laterale sta dando continuità sia in copertura sia nelle chiusure sul lato debole. Il reparto sembra aver trovato la propria identità, un mix di fisicità, attenzione e esperienza che oggi rappresenta una base fondamentale per continuare a restare al vertice.