Salernitana-Cavese a rischio anche per tanti tifosi granata. A breve riunione del GOS

La partita è ancora - relativamente - lontana, ma Salernitana-Cavese è evento sportivo cerchiato in rosso da parte delle autorità di pubblica sicurezza. Stando a quanto filtra in questi minuti, la riunione del GOS potrebbe essere anticipata già alla prossima settimana con l'obiettivo di studiare ogni soluzione possibile per consentire ai tifosi di assistere al match in condizioni di totale tranquillità e serenità. Cosa che dovrebbe essere normale visto che parliamo di calcio e di 90 minuti all'insegna della passione, ma soprattutto del divertimento e della spensieratezza.

Facile prevedere che, contrariamente a quanto accadde nella stagione 2006-07, la trasferta sarà off-limits per i supporters della Cavese, ai quali sono state vietate tantissime gare in campo esterno nell'ultimo anno e mezzo. Il 10 gennaio 2007 furono in quasi 2000 ad affollare la curva Nord dell'Arechi, stavolta anche i possessori della tessera saranno costretti ad assistere alla partita in tv. Sarebbe un altro fallimento e l'ennesimo controsenso di una schedatura forzata che ha creato soltanto confusione e divisioni, con restrizioni all'ordine del giorno anche quando si affrontano tifoserie storicamente gemellate.

Tornando al caso specifico, la situazione è delicata perchè a Cava e nella provincia Nord di Salerno risiedono tantissimi tifosi della Salernitana che rischiano di non poter assistere alla partita della propria squadra del cuore se non in possesso di regolare abbonamento. Il pericolo "infiltrazioni" è quello che agita maggiormente Questura e Prefetto e si dovrà trovare una soluzione idonea per non imbattesi in una marea di limitazioni che costituirebbero una sconfitta per lo sport.

Qualora le restrizioni penalizzassero eccessivamente la provincia di Salerno, non sono da escludere emblematiche forme di protesta da parte della tifoseria granata.  E occhio alla questione Granata Card, cui sottoscrizioni potrebbero essere sospese a breve e fino al giorno della gara proprio per evitare le "infiltrazioni" di cui vi parlavamo in precedenza. Per il match di ritorno, infine,  si ipotizzano addirittura porte chiuse per tutti. Ma è un disorso ovviamente prematuro.