Momento di forte emozione per la Salernitana, presente al completo nella Cattedrale di San Matteo per la tradizionale messa degli sportivi, appuntamento inserito nei festeggiamenti per il patrono della città. Alla celebrazione hanno preso parte il presidente Maurizio Milan, l’amministratore delegato Umberto Pagano, il direttore sportivo Daniele Faggiano, il tecnico Giuseppe Raffaele, l’intera rosa della prima squadra, la formazione femminile e le delegazioni dei settori giovanili guidate dal responsabile Cristoforo Barbato.

Ad accogliere la comitiva granata nell’atrio del Duomo è stato don Roberto Faccenda, cappellano del club, mentre numerosi tifosi hanno approfittato dell’occasione per scattare foto e salutare i propri beniamini.

Al termine della funzione, Daniele Faggiano si è lasciato andare a un momento di commozione, ricordando anche un recente problema di salute: “La nostra presenza è importante perché tutti noi, calciatori compresi, dobbiamo capire di far parte del tessuto sociale della città – ha detto il ds –. I 12 punti in classifica li interpreto come il dodicesimo uomo in campo: non parlo di fortuna, ma lassù c’è qualcuno che ci aiuta. Io ne sono la prova vivente”.

Guardando alla sfida di domenica, che coinciderà con la festa di San Matteo, Faggiano ha aggiunto: “Sarà una partita difficile, ma speriamo di giocare da Salernitana per dare soddisfazione a tutti. L’entusiasmo ritrovato ci gratifica, ma ancora di più ci emoziona vedere le persone che ci fermano per strada con un sorriso: è la spinta migliore per il nostro gruppo”.

Sezione: News / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 22:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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