Con l'arrivo di Gianluca Petrachi la Salernitana può iniziare il suo progetto di rinascita che dovrà portare a lottare di nuovo per la promozione in Serie A. Si riparte da zero dopo i disastri dell'ultimo anno, con scelte scellerate che hanno portato alla retrocessione con il record negativo di punti. A Petrachi il compito di risollevare le sorti della Bersagliera, un po' come fece con il Torino quando arrivò alla squadra piemontese nel gennaio 2010.

Prese giovani di belle speranze e calciatori quasi del tutto sconosciuti, tra cui proprio Pestrin da una Salernitana ultimissima in classifica e il giovane D'Ambrosio. Perse però la finale dei playoff col Brescia. Al secondo anno ingaggio alcuni giovani calciatori provenienti dalla massima serie ma che avevano poco spazio, a cui affiancò un paio di colpi di categoria come l'ex granata Iunco e il portiere Rubinho, chiuse però il campionato solo all'ottavo posto.

Al terzo anno punta su Gian Piero Ventura per la panchina e ad alcuni calciatori suggeriti proprio dal tecnico ligure e riesce a raggiungere la promozione in Serie A e poi successivamente anche l'Europa League. La Salernitana quindi punterà su giovani calciatori desiderosi di mettersi in mostra e di emergere a cui però andranno affiancati un paio di esperti in grado di guidare il gruppo e di gestire lo spogliatoio nelle situazioni di difficoltà, fondamentali in un campionato impegnativo come quello cadetto. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 18 giugno 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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