La Salernitana interrompe la striscia di due sconfitte consecutive e muove la classifica. I granata però devono rimandare ancora una volta il ritorno al successo. Per la truppa di Martusciello un solo hurrà nelle ultime otto partite disputate, all'Arechi il successo manca da fine agosto poi sono arrivati due pareggi e due sconfitte.

Con il Cesena però c'è stato un deciso passo in avanti sul piano del gioco, una squadra che ha dimostrato di essere più che mai viva. Primo tempo ben giocato, in cui i campani potevano segnare anche più di un gol poi nella ripresa con un uomo in meno non ha concesso praticamente nessuna occasione pericolosa ai bianconeri e anzi, ha avuto l'occasione più importante per vincere addirittura la partita.

Due punti però sciupati per una grave disattenzione, frutto di un atteggiamento troppo sbarazzino e spregiudicato. A due minuti dalla fine del primo tempo, in vantaggio e in totale controllo della situazione, non si può andare all'arrembaggio per provare a fare il secondo gol e non si può avere la linea difensiva praticamente a centrocampo, lasciando l'attaccante avversario in 'uno contro uno' a campo aperto.

La Salernitana è viva ma deve avere più attenzione in certe situazioni, capire quando è il momento di accelerare e quando è il momento di rallentare per amministrare. C'è ancora da migliorare quindi ma era normale avere questi cali e questi alti e bassi per una squadra nata praticamente da due mesi e rifondata quasi da zero. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 30 ottobre 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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