La Lega ha pubblicato il seguente comunicato, in cui viene annunciata la non ammissione del Brescia al prossimo campionato di Serie C:

Si riporta il testo del Com. Uff. n. 8/A della F.I.G.C., pubblicato in data 3 Luglio 2025
Comunicato Ufficiale n. 8/A;
Il Presidente Federale
- visti i Comunicati Ufficiali n. 251/ del 17 aprile 2025 e 307/A del 27 maggio 2025;
- visto l’esito della istruttoria svolta dalla Co.Vi.So.C. sulla base della documentazione prodotta dalla
società Brescia Calcio S.p.a. e su quanto trasmesso dalla Lega competente, a conclusione della quale la
Commissione ha riscontrato il mancato rispetto dei “criteri legali ed economico-finanziari” per
l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione al Campionato Serie C 2025/2026,
previsti dai citati Comunicati Ufficiali.
Nello specifico, la Co.Vi.So.C. ha riscontrato che alla data del termine perentorio del 6 giugno 2025,
previsto dal Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025, la società non ha assolto i seguenti
adempimenti:
• pagamento nei confronti della Lega Nazionale Professionisti Serie B del debito scaduto alla data
del 31 gennaio 2025 di importo pari a euro 1.100.000,00 rilevante ai sensi del Titolo I),
paragrafo I), lett. C), punto 2) del Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025;
• pagamento degli emolumenti netti dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al
settore sportivo per le mensilità di marzo e aprile 2025;
• pagamento degli emolumenti dovuti al soggetto che ha ricoperto l’incarico di Dirigente
Responsabile della Gestione e di Responsabile Amministrazione, Finanza e Controllo per la
mensilità di febbraio 2025;
• pagamento degli emolumenti netti dovuti al soggetto che ha ricoperto l’incarico di Supporter
Liaison Officer e di Disability Access Officer per le mensilità da luglio 2024 ad aprile 2025;
• pagamento degli emolumenti netti dovuti al soggetto che ha ricoperto l’incarico di Medico
Responsabile Sanitario per le mensilità da luglio 2024 ad aprile 2025;
• versamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed
ai collaboratori addetti al settore sportivo per la mensilità di marzo 2025;
• versamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed
ai collaboratori addetti al settore sportivo per il periodo novembre 2024 - febbraio 2025, per le
quali la Direzione Provinciale delle Entrate di Brescia ha notificato in data 9 maggio 2025
i riporta il testo del Com. Uff. n. 8/A della F.I.G.C., pubblicato in data 3 Luglio 2025

Comunicato Ufficiale n. 8/A;
schema d'atto n. T9HCRA100079/2025 in cui viene prefigurato l'utilizzo indebito dei crediti di imposta utilizzati in compensazione di detti debiti fiscali;
• versamento delle ritenute Irpef riguardanti le rate relative agli accordi di incentivi all'esodo in scadenza a gennaio e febbraio 2025 dovute a n. 2 tesserati, per le quali la Direzione Provinciale delle Entrate di Brescia ha notificato
in data 9 maggio 2025 lo schema d’atto T9HCRA100079/2025 in cui viene prefigurato l'utilizzo indebito dei crediti di imposta utilizzati in compensazione di detti debiti fiscali
• versamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti alle altre figure professionali per la mensilità di settembre 2024 e per il periodo novembre 2024 - marzo 2025;
• versamento delle ritenute Irpef relative alle rate in scadenza a febbraio e marzo 2025, del piano di rateazione di cui all'art. 1 comma 160 della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022, per le quali la Direzione Provinciale delle Entrate di Brescia ha notificato in data 9 maggio 2025 lo schema d'atto n. T9HCRA100079/2025 in cui viene prefigurato l'utilizzo indebito dei crediti di imposta utilizzati in compensazione di detti debiti fiscali;
• versamento dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo per il periodo novembre 2024 - gennaio 2025 e per quota parte della mensilità di febbraio 2025, per i quali la Direzione Provinciale delle Entrate di Brescia ha notificato in data 9 maggio 2025 lo schema d'atto n. T9HCRA100079/2025 in cui viene prefigurato l'utilizzo indebito dei crediti di imposta utilizzati in compensazione di detti
debiti previdenziali;
versamento dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti alle altre figure professionali per il periodo novembre 2024 - gennaio 2025 e per quota parte della mensilità di febbraio 2025, per i quali la Direzione Provinciale delle Entrate di Brescia ha notificato in data 9 maggio 2025 lo schema d'atto n. T9HCRA100079/2025 in cui viene prefigurato l'utilizzo indebito dei crediti di imposta utilizzati in compensazione di detti debiti previdenziali;
• deposito della dichiarazione attestante il pagamento dei debiti relativi ad acquisizioni internazionali e nazionali con rilevanza internazionale dei calciatori scaduti alla data del 28 febbraio 2025. Detto adempimento è stato assolto solo in data 24 giugno 2025;
• deposito della dichiarazione attestante il pagamento dei tributi IRES, IRAP ed IVA dei periodi
d'imposta 2018-2023. Detto adempimento è stato assolto solo in data 24 giugno 2025;
• deposito della dichiarazione attestante il pagamento delle liquidazioni periodiche IVA relative
agli anni d'imposta 2019-2023 e ai primi tre trimestri dell'anno d'imposta 2024. Detto adempimento è stato assolto solo in data 24 giugno 2025.
La Co. Vi.So.C. ha, inoltre, riscontrato che - alla data del termine perentorio del 24 giugno 2025 previsto dal paragrafo II) del Comunicato Ufficiale n. 307/A del 27 maggio 2025 la Società Brescia Calcio S.p.a.
non ha ritualmente assolto i seguenti ulteriori adempimenti:
• deposito, presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, della garanzia a prima richiesta
dell'importo di euro 350.000,00;
• versamento della tassa d'iscrizione al Campionato di Serie C 2025/2026.
- vista la comunicazione in data 27 giugno 2025, con la quale la Co. Vi.So.C. ha contestato tali inadempimenti alla società Brescia Calcio S.p.a.;

- constatato che, avverso la su indicata decisione, la società Brescia Calcio S.P.A. non ha presentato ricorso, nel termine di decadenza all’uopo fissato dal Comunicato Ufficiale n. 307/A del 27 Maggio.
-rilevati che la decisione della Co.Vi.So.C. È divenuta, dunque, definitiva e che pertanto la società Brescia Calcio S.p.a. Non ha soddisfatto tutte le condizioni e i requisiti necessari per l’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione al Campionato Serie C 2025/26
- visto l'art. 13, comma 10 bis del D.Lgs. del 28 febbraio 2021, n. 36;
- visti gli artt. 3, 8 e 27 dello Statuto Federale;
- ritenuta l'urgenza di provvedere;
- visto l'art. 24, comma 3, dello Statuto Federale;
- sentiti i Vice Presidenti

delibera

Di prendere atto della intervenuta non concessione alla società Brescia Calcio S.p.a. Della Licenza Nazionale 2025/26 e della conseguente non ammissione della stessa al Campionato Serie C 2025/26.

La presente delibera sarà sottoposta alla ratifica del Consiglio Federale nella prima riunione utile".

 La Sampdoria, invece, oltre che a questioni di campo, deve pensare anche alla propria situazione finanziaria ed uno degli obiettivi principale del presidente Manfredi è quello di ridurre i costi per non chiedere a Tey un nuovo investimento dopo che quest’ultimo aveva già immesso oltre 100 milioni di euro.

Stando a quanto riportato da Il Secolo XIX, la Sampdoria non sta navigando in acque tranquillissime ed entro il 31 luglio serviranno un totale di 15 milioni di euro per non incorrere in una penalizzazione che andrebbe già a rovinare il prossimo campionato.

La partita più importante sul campo la Sampdoria l’ha vinta conquistando la salvezza, ma i problemi per il club blucerchiato non sono finiti. I liguri rischiano una penalizzazione in classifica per il prossimo anno qualora non dovesse versare in cassa 15 milioni di euro entro il 31 luglio.

Sezione: Comunicati ufficiali / Data: Gio 03 luglio 2025 alle 16:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print