Si procede a fari spenti, senza quegli strombazzamenti che questa finestra di gennaio di calciomercato richiederebbe. Perchè tutti si aspettano l'arrivo di elementi che possono essere utili a questa Salernitana nel girone di ritorno. Partenza quasi imminente dopo ben 21 giorni di sosta, classifica attuale mediocre per i soli 26 punti in diciannove gare. I tifosi chiedono un cambiamento di rotta. C'è troppa freddezza intorno alla squadra che ha bisogno di innesti mirati per migliorare la sua anonima fin qui stagione. Insomma se si vuole puntare alla zona play off in un campionato francamente mediocre dove c'è solo il Benevento che ha quasi un piede e mezzo in serie A allora cambiare tanto per cambiare non serve. E questo lo sa l'allenatore Ventura che nel corso di queste prime diciannove gare ha potuto constatare di avere una squadra che ha molti pregi ma anche tanti difetti.

La gioventù, in alcuni casi, è un campanello d'allarme importante (in senso negativo, s'intende) ma se ci sono margini di miglioramento allora bisogna far capire a questi giovani calciatori granata che la piazza esigente di Salerno vuole vedere in campo sempre una squadra che lanci il cuore oltre l'ostacolo, che arrivi a quel risultato positivo che è sempre la migliore medicina. Perdere però ben sei gare in trasferta non è un segnale incoraggiante per questa squadra che era partita con ben altre ambizioni. Ma la finestra di gennaio di calciomercato potrà porre riparo alle situazioni negative del girone di andata? Crediamo di si anche se il ritardo con il quale si sta muovendo la società è imbarazzante.

Certo c'è l'arrivo quasi certo del difensore Aya del Pisa ed anche dell'esterno Felipe Curcio del Brescia ma il popolo granata vorrebbe vedere l'arrivo anche di un bomber a doppia cifra. Cosa che appare, al momento, difficile perchè tutto potrebbe ruotare intorno alla cessione di Jallow. Se l'attaccante parte con un buon ritorno di danaro si potrà andare sul mercato e cercare l'attaccante che fa alla bisogna visto che GIannetti ha fallito nel girone di andata e lo stesso Cerci che doveva essere il valore aggiunto anche se è stato riconfermato non si sa ancora quale apporto potrà dare. Dunque per ora si va avanti in questo modo. Cinque giorni alla gara contro il Pescara con in campo la "vecchia" Salernitana. Che, speriamo anche senza tre titolari come Karo, Di Tacchio e Kiyine possa invertire all'Adriatico quella tradizione negativa che ahime! proprio nella scorsa stagione con quella sconfitta ci ha fatto precipitare nell'inferno di un play out vinto poi ai rigori contro il Venezia...

Sezione: Editoriale / Data: Mar 14 gennaio 2020 alle 15:51
Autore: Enzo Sica
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