"Sento profondamente la responsabilità e so che la Salernitana merita tanto", con queste parole si è presentato oggi alla stampa di Salerno il nuovo ds granata Morgan De Sanctis, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Walter Sabatini. Una scelta coraggiosa da parte del patron Iervolino, che ha deciso di puntare su un dirigente giovane, e per lo stesso De Sanctis, che ha raccolto con entusiasmo la sfida, consapevole delle grandi aspettative di una piazza esigente come quella di Salerno.

Al via, dunque, una nuova era granata che, stando almeno alle dichiarazioni rilasciate dal nuovo direttore sportivo e, nei giorni scorsi, dall'amministratore delegato Milan, si prospetta carica di ambizioni. Umiltà e voglia di stupire da parte dell'ex estremo difensore, che è parso avere le idee ben chiare sul futuro. Certo è che il compito sarà tutt'altro che semplice a causa dei tanti esuberi, come sottolineato dallo stesso De Sanctis, e dei tanti addii importanti. Allo stato attuale, la Salernitana è completa approssimativamente al 40% e in poco più di un mese occorreranno oltre dieci acquisti. Due buone notizie di mercato sono giunte quest'oggi proprio per bocca di De Sanctis, che ha confermato la permanenza in granata di due pilastri della salvezza, Ederson e Mazzocchi, che fino ai giorni scorsi sembravano in procinto di partire. 

Il mercato è iniziato ufficialmente solo ieri, quindi occorrerà pazientare e lasciar lavorare serenamente la nuova società. Le tante partenze delle ultime settimane, tra mancati rinnovi e mancati riscatti, hanno fatto calare il gelo su una parte della piazza, che teme già un ridimensionamento, ma l'idillio tra patron e piazza non può certo infrangersi in qualche settimana. Tuttavia non sono mancate frecciate in questi giorni, come quelle di Djuric e quelle freschissime dell'agente di Bonazzoli (vedi QUI), che hanno alimentato qualche pur lecito sospetto. Se da un lato i tifosi dovranno riporre fiducia in un presidente capace in sei mesi di salvare due volte il club, dall'altro è lo stesso Iervolino che dovrà dar prova di voler continuare un progetto vincente e tenere l'asticella in alto. De Sanctis ha rassicurato i tifosi circa il budget a disposizione, che garantirebbe una campagna acquisti adeguata, ma dalle parole bisognerèà passare presto ai fatti. Per mantenere la categoria serviranno, senza girarci troppo intorno, investimenti importanti ma oculati, come ha dimostrato in modo inequivocabile l'annata scorsa. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 03 luglio 2022 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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