Tempo di riflessioni in casa granata. La lunga sosta derivante dallo svolgimento dei mondiali, consentirà alla società granata di valutare con attenzione quali sono state le criticità emerse durante la prima parte di stagione che, occorre sottolineare, si è chiusa con un risultato positivo avvalorato con un +10 in classifica dalla terzultima posizione. Un dato da tenere sempre in considerazione, soprattutto se si volge per un attimo lo sguardo al recente che racconta di una Salernitana invischiata nei bassi fondi della classifica di serie B o, addirittura, come nello scorso anno, con la forte incertezza di non calcare i campi dell'Arechi con l'inizio del nuovo del nuovo. Non è stato così, e tutti ne hanno reso merito, all'operato di Iervolino, alla competenza di Sabatini che, alla lunga, ha portato frutti decisamente interessanti, oltre alla meritata e imprevista salvezza. Guardare il passato, quindi, per apprezzare il presente e presentarsi al nuovo anno alle porte con rinnovato spirito di fiducia. D'altronde, Bronn, Dia e Piatek, stanno or ora disputando i mondiali. Ebbene si, tre calciatori che indossano la casacca con il cavalluccio sul petto si stanno confrontando nella platea più prestigiosa; diciamolo, anche il più ottimistico tifoso mai avrebbe immaginato una escalation così decisa, ed immediata, della Salernitana da un punto di vista mediatico e calcistico. Questo, occorre dirlo, anche in virtù dell'egregio lavoro fin qui compiuto dal ds De Sanctis, che ha scelto calciatori interessanti, certamente adeguati per il raggiungimento dell'obbiettivo di una salvezza tranquilla. Eccessive, al riguardo, le critiche mosse nei confronti del ds atteso che è dovuto ripartire quasi da zero, compiendo una totale rifondazione del precedente gruppo. Una rivoluzione necessaria che il tempo sta dimostrando di dargli ragione visto che tutti o quasi gli ex granata non stanno facendo sfracelli in altre piazze, tutt'altro. Fiducia, dunque, in attesa in un calciomercato, sottotraccia già operativo ed interessante per la Salernitana.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 23 novembre 2022 alle 00:00
Autore: TS Redazione
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