Due gare, due scontri diretti, due matchpoint: Sampdoria e Cagliari sulla strada della Salernitana e di Colantuono. Due gare delicatissime, due tappe fondamentali, un doppio confronto che potrebbe dire tanto sul destino della Salernitana. Ma che squadra ci aspetteremo contro Samp e Cagliari? La Salernitana caparbia e tenace vista contro il Napoli o quella fragile e disattenta battuta in casa dall'Empoli? Assisteremo ad una Salernitana compatta e pungente come quella di Venezia o distratta e remissiva come quella di Roma? 

Sampdoria e Cagliari rappresenteranno sicuramente un punto di svolta nella stagione dei granata, in positivo o in negativo: conquistare quattro o addirittura sei punti nelle prossime due gare, contro due dirette concorrenti (ad oggi), potrebbe rilanciare la squadra non solo in classifica, ma anche e soprattutto dal punto di vista umorale, ricompattando un ambiente percosso dalle note vicende societarie. Viceversa, un paio di punti o addirittura meno nelle prossime due gare, potrebbe davvero pesare come un macigno sulle sorti della squadra, appesantendo ancor di più un clima fin troppo teso.

Blucerchiati e rossoblu non stanno certamente meglio di noi, caratterizzati da tanta incertezza in panchina e soprattutto due tifoserie non compatte come la torcida granata. Una sconfitta per D'Aversa domenica potrebbe voler dire esonero; una sconfitta tra le mura amiche di Mazzarri venerdì prossimo contro i granata potrebbe equivalere ad un nuovo avvicendamento con Semplici. Colantuono è quello che attualmente sta meglio tra i tre, più saldo sulla panchina granata, e pronto a sfruttare le paure e i dubbi dei suoi avversari per tentare di fare il pieno di punti e di entusiasmo. 

E allora tutti compatti verso la vittoria, pensando almeno per questi sei giorni che vanno da domenica a venerdì solo ed esclusivamente alle due avversarie dei granata. Vincere con la Sampdoria subito per innestare il boost di entusiasmo e andare a Cagliari con l'adrenalina a mille a giocarsi la partita a viso aperto. Sei giorni che potrebbero dire tanto, forse troppo, del futuro, almeno calcistico, della Salernitana nel massimo campionato. 

Sezione: Editoriale / Data: Gio 18 novembre 2021 alle 00:00
Autore: Roberto Sarrocco
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