Per rompere con un ds esperto e navigato, fautore di una salvezza incredibile come Sabatini e affidarsi a un giovane, come Morgan De Sanctis, alla prima vera esperienza da direttore sportivo, ci vuole tanto coraggio e anche un pizzico di follia, doti che certo non mancano al patron Danilo Iervolino. Una scelta ardita, che non ha mancato di scatenare anche qualche polemica tra i sostenitori della Bersagliera che, tuttavia, si affidano ciecamente al presidente che in sei mesi ha salvato le sorti del club. Coraggio che certo non manca anche a De Sanctis, che ha accettato una sfida difficilissima ma, al tempo stesso, molto stimolante. Dopo alcune esperienze dirigenziali minori, l'ex portiere si prepara ad un vero e proprio battesimo di fuoco come ds, in una piazza calorosa ma ambiziosissima come quella di Salerno, che, dopo la salvezza al cardiopalma dell'annata appena conclusa, già sogna traguardi più importanti. 

Quale sia la direzione che imboccherà adesso la nuova società è difficile da dire, ma è da escludere qualsiasi ridimensionamento, come qualche mala lingua inizia ad insinuare. L'asticella resta altissima, come dimostra l'alacre lavoro di Iervolino su più fronti, da quello delle infrastrutture, a quello del mercato, dove si prepara ad altri esborsi importanti per riportare a Salerno gli eroi della salvezza Verdi e Bonazzoli, sempre più vicini a rivestire il granata. Non è da escludere che con De Sanctis, esperto di giovani talenti e reduce da un'esperienza nel settore giovanile della Roma, si possa intraprendere la linea verde. Scovare e costruirsi in casa grandi talenti, questo l'obiettivo, come capitato, ad esempio, con Ederson, attualmente un patrimonio non soltanto tecnico, ma anche economico del club, che lo valuta non meno di 20 milioni. 

Tuttavia, prima di qualsiasi mossa di mercato, urge un corposo sfoltimento dell'organico, compito tutt'altro che semplice. A bilancio figurano ben 39 giocatori sotto contratto, che il ds De Sanctis avrà il compito di piazzare quanto prima. Si prospetta, insomma, una nuova mini-rivoluzione in casa Salernitana, dove il futuro è ancora tutto da scrivere. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 13 giugno 2022 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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