Il suo calcio, la sua concretezza, i suoi risultati hanno convinto Salerno e i Salernitani. E' questo è un dato statistico. Ma quello che ha stregato la piazza di Salerno è il suo modo di fare: carismatico, coraggioso, rispettoso e professionale. Paulo Sousa ha fatto innamorare la torcida granata e ci ha messo relativamente poco, nonostante l'eredità di un peso chiamato Davide Nicola al quale, nonostante gli ultimi risultati poco soddisfacenti, la piazza granata era legata, ovviamente. Senza nulla togliere al suo predecessore, di chi scrive è e rimarrà un grande estimatore, Paulo Sousa ha dimostrato di essere di un altro "pianeta". E non solo dal punto di vista della preparazione tattica.
Tatticamente i passi in avanti della squadra si sono visti già dopo un paio di partite: gara con la Lazio a parte, la Salernitana ha dimostrato sin da subito di avere delle idee di gioco chiare e precise, di saper cosa fare in campo, in tutte le situazioni: inizio gara, ripresa, in svantaggio, in vantaggio. Paulo Sousa è uno stratega, e questo si sapeva, e lo ha dimostrato quando in corso legge la partita, apporta i cambiamenti e Empoli a parte, ha sempre ottenuto i risultati sperati. Ormai è una consuetudine chiudere con tre attaccanti di ruolo: in genere si chiude una gara con una punta e uno a supporto, per difendere il risultato, ma per il portoghese è diverso: chiudere una gara, se in vantaggio o in svantaggio, vuol dire chiudere osando, mettendo pressione all'avversario, evitando di farlo costruire dal basso e costringendolo al lancio lungo.
Ma quello che ha impressionato maggiormente è la sua capacità comunicativa, nonostante un italiano non perfetto, e la sua mentalità: tranquillità, consapevolezza, responsabilità. Prima di ogni gara le sue conferenze sono concrete e tangibili, sa quello che dice e sa quello che vuole dalla squadra, ma soprattutto quello che afferma poi viene automaticamente messo in campo dalla squadra il giorno successivo. Quasi come una formula matematica. Ma Sousa non è solo questo. Sousa ha fatto impazzire l'Arechi quando ha invitato alla calma, stoppando la ola dei tifosi sul 3 a 0, o quando elogia il suo corrispettivo Mourinho nonostante qualche atteggiamento non propriamente sportivo. Lui che di sportività ne ha da vendere. I tifosi che ricordando il Paulo Sousa calciatore possono subito aprire ad un parallelismo: come era in campo cosi è in panchina. Equilibrato, ragionatore, furbo (ricordiamo il suo fallo tattico diventato storia), concreto: Paulo Sousa è stato uno dei trasformatori del ruolo del vertice basso, il play basso o regista arretrato, in grado di dare tempi e ritmo alla squadra. Oggi quel ruolo lui lo ha stravolto, dividendolo tra Coulibaly e Vilhena, ma imprimendo in loro le stesse chiare idee di gioco.
Sousa è un gentlmen perchè sa sempre cosa fare e cosa dire, sia quando vince che quando perde, sia quando ha ragione che ha torto. E lo fa con il suo solito carisma che trascina la folla granata e la esalta, facendola restare con i piedi per terra allo stesso momento. E' un allenatore di taglio internazionale, venuto qui con le idee chiare e con un progetto ben preciso: far crescere anche dal punto di vista personale la piazza di Salerno. E lo sta facendo. Da uno come lui c'è solo da imparare, e questo la gente di Salerno lo sa e per questo lo ha eletto già idolo, in poco meno di tre mesi. Con una società forte alle spalle come quella che abbiamo, e con un mercato fatto sulle indicazioni del portoghese, il prossimo anno ci possiamo davvero divertire. E' ufficialmente iniziata l'era del gentlemen Paulo Sousa, allenatore preparato ma soprattutto trascinatore.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 10:00 Salernitana-Fiorentina, alcune statistiche e curiosità sul match
- 09:30 Corriere dello Sport: "Salernitana nei guai, è senza centrocampo"
- 09:00 Italiano: "Ora prepariamo la gara con la Salernitana, c'è da mantenere alto l'entusiasmo"
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria a Pescara per la Salernitana di Hiden
- 08:00 Salernitana, quanti passaggi sbagliati. Granata imprecisi in disimpegno
- 07:30 Il Corriere dello Sport - L'eroica
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Sballo Roma, inferno Milan
- 00:01 Iervolino valuta la cessione della società, ma a che cifra? Chi paga gli errori di gestione?
- 23:30 NewsSalernitana, il prossimo avversario: la Fiorentina formato Europa
- 23:00 Arechi da minimo stagionale con la Fiorentina. Il dato aggiornato della prevendita alle 23
- 22:30 Ballottaggio tra i pali e a destra, possibile torni Fazio dall'inizio. Out Dia
- 22:00 "E' anche colpa della politica": alibi o realtà? La riflessione e una classifica che non ha scusanti
- 21:30 Salernitana eSports eliminata dalla Fiorentina nel campionato di eSerie A 2024
- 21:00 Salernitana, per Vignato un precedente da record contro la Fiorentina
- 20:30 Il"racconto emotivo di una storia straziante": spopola sul web la lettera di Corrado De Rosa
- 20:00 Salernitana, tutti i numeri della crisi: dati peggiorati dopo il mercato di gennaio
- 19:30 Salernitana, Dia e Tchaouna sempre sul taccuino della Lazio
- 19:00 MercatoPrimo, duplice obiettivo: incassare e abbassare il monte ingaggi
- 18:30 "Speravamo d'aver trovato un po' di serenità": tifosi granata spaesati per la metamorfosi societaria
- 17:30 Rivisondoli non è poi così lontana: c'è da scegliere il nuovo direttore sportivo
- 17:00 Salernitana, Tchaouna a caccia del primo squillo casalingo
- 16:30 Caso Dia, intervista non autorizzata: in arrivo una nuova sanzione
- 16:00 Salernitana, tante opzioni per coprire le fasce
- 15:30 "Operazione Nostalgia": Totti, Zanetti, Di Natale e Trezeguet all'Arechi. Attesi tanti tifosi
- 15:00 Salernitana, solito dubbio in attacco per mister Colantuono
- 14:30 Salernitana, in attesa di novità sul futuro c'è la Fiorentina all'orizzonte
- 14:00 Dal sogno all'incubo: quel 2-1 sulla Fiorentina in una cornice da pelle d'oca
- 13:30 Salernitana, dubbi anche in difesa: Manolas e Boateng in non perfette condizioni
- 13:00 Salernitana, porte girevoli: Ochoa e Costil in scadenza, Sepe in dubbio
- 12:30 Salernitana, scalpita Fazio: può essere la novità per la gara con la Fiorentina
- 12:00 Salernitana, scelte quasi obbligate a centrocampo per mister Colantuono
- 11:30 Petrucci dimesso dall'ospedale: "Grazie a chi mi è stato vicino in questi giorni difficili"
- 11:00 Boulaye Dia su Instagram: "Solo i colpevoli si giustificano, rettifichiamo soltanto. A presto"
- 10:30 Salernitana-Fiorentina sarà un'altra gara da record negativo di presenze allo stadio
- 10:00 Giovanni Pisano: "La tifoseria della Salernitana non retrocede. La squadra ha mollato troppo presto"
- 09:30 Corriere dello Sport: "La Salernitana inflessibile su Dia"
- 09:00 Salernitana, sulle tracce di Tchaouna anche una squadra tedesca
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria contro l'Albinoleffe con un gol da centrocampo di Merino
- 08:00 Primo pianoSalernitana-Fiorentina, precedenti a favore dei viola. Quattro successi casalinghi per i granata
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Lotta di classe
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Belle di coppa
- 00:00 Assordante silenzio e metamorfosi inspiegabile: è tempo di uscire allo scoperto e spiegare cosa accadrà dopo l'aritmetica
- 23:30 NewsSalernitana, arriva l'eterna incompiuta Fiorentina: nubi nere sul caso Dia
- 23:00 500 volte Antonio Candreva: il fantasista da record che Salerno spera di godersi ancora un po'
- 22:30 La Fiorentina si gioca tutto in 7 giorni, con la Salernitana in mezzo. Italiano: "Una delle settimane più importanti del triennio"
- 22:00 "Resto se ho l'appoggio della gente": prova di maturità superata dai tifosi, quando si farà chiarezza?
- 21:30 Salernitana-Fiorentina, ecco il numero di tifosi ospiti previsti all'Arechi
- 21:00 Esclusiva TSAliberti: "Dia dovrebbe pagare i danni e andare via. È un suicidio acquistare una squadra di calcio"
- 20:30 Esplode un nuovo caso Dia: l'attaccante esce allo scoperto, dichiarazioni forti contro tutti
- 19:30 Salernitana, Colantuono potrebbe tornare alla difesa a quattro
- 19:00 "Scambio di figurine Panini": successo a Bivio Pratole in un contesto tutto granata
- 18:30 Salernitana, sarebbe un autogol sprecare il vantaggio temporale a disposizione
- 17:30 Società non incedibile, i due scenari in caso di assenza di acquirenti
- 17:00 Salernitana, inizia il countdown per la matematica retrocessione
- 16:30 Società, giorni di riflessione: non si programmerà la B prima d'aver deciso se cedere o restare
- 16:00 Salernitana, Kastanos tra i punti fermi da cui ripartire? Ecco cosa ne pensano i tifosi
- 15:30 Salernitana, la metamorfosi di una società passata da promesse europee a volontà di cedere
- 15:00 Salernitana, Legowski in rampa di lancio: risorsa per il prossimo anno?
- 14:30 Caso scommesse: notificati avvisi per quattro giocatori, in corso ulteriori indagini per un ex Salernitana
- 14:00 Salernitana, triste record di 36 calciatori utilizzati. Quasi tutti bocciati