È ancora un cantiere aperto la Salernitana che si appresta a chiudere il ritiro di Cascia e a ritornare in città per proseguire la preparazione, in vista del prossimo campionato di serie A che inizierà il 22 agosto. La Salernitana termina la trasferta in terra umbra con la vittoria di misura sulla Fermana firmata Joel Obi, qualche volto nuovo arrivato e tanti dubbi per quanto riguarda l'aspetto tecnico della rosa. C'era una squadra da costruire, mister Fabrizio Castori aveva chiesto almeno una decina di arrivi, ne sono arrivati sei più Michele Cavion, annunciato già negli scorsi mesi. Giovani di belle speranze e con poca esperienza in massima serie, questi finora gli arrivi in casa granata (tolti Joel Obi e Stefan Strandberg, giocatore esperto ma comunque all'esordio in serie A anche lui). Il tecnico marchigiano però non ha fatto una piega, capendo la situazione delicata che ha vissuto e sta vivendo la società granata. Testa bassa e lavorare senza lamentarsi dei problemi, come solito fare dal mister protagonista della promozione in serie A. Gli allenamenti nel ritiro di Cascia sono stati massacranti, forse ancora più del solito, i granata infatti dovranno correre più degli avversari per fronteggiare le grandi squadre del campionato italiano. Non c'è possibilità di competere sul piano tecnico, anche se qualcosa dal mercato dovrà comunque arrivare, si punterà quasi tutto sulla corsa e sulla forza, come nello scorso campionato quando i granata ebbero la meglio su formazioni ben più quotate e ricche. I miracoli però non accadono spesso (o forse mai) e mister Castori avrà bisogno di una mano per riuscire nell'impresa di raggiungere la salvezza, sarebbe la prima nella sua storia e in quella della Bersagliera. Si è già perso del tempo a causa delle note vicende societarie, ora è il tempo di agire, tre settimane ancora e i granata saranno in campo nella trasferta di Bologna, partita già importante per il campionato della Salernitana. 

L'attacco va costruito quasi da zero potendo contare al momento sul solo Milan Djuric. Ne servono altri tre, dalle caratteristiche diverse tra loro e con un minimo di esperienza in massima serie. Uno però dovrà essere anche un bomber di razza perchè vanno bene le scommesse su giovani di belle speranze e vogliosi di emergere, ma bisogna anche avere qualche certezza se si vuole lottare ad armi pari con gli avversari. Un bomber però deve essere messo nelle condizioni giuste per poter andare in gol, importanti saranno quindi gli esterni. A sinistra la Salernitana è coperta, così non si può dire però per la fascia destra dove c'è solo Nadir Zortea, giovane ex Cremonese che non potrà reggere il peso della titolarità per tutto il campionato. A centrocampo Castori non vuole qualità? Falso, i calciatori bravi piacciono a tutti, a patto che abbiano anche altre qualità oltre a saper giocare con la palla tra i piedi. È quello che chiede Castori ai suoi uomini ed è quello che i granata stanno cercando sul mercato. La difesa è al momento il reparto più coperto ma qualche miglioramento ci sarà anche in quella zona del campo, dove i granata cercano un centrale mancino praticamente dalla fine dello scorso campionato. Squadra quindi ancora ampiamente incompleta, ci sarebbe da preoccuparsi ma non è il caso di allarmarsi troppo, le altre concorrenti per la salvezza non stanno molto meglio della Salernitana. Certo è che la settimana prossima sarà già decisiva.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 30 luglio 2021 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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