Altro giro, altro pareggio. Stavolta contro un avversario modesto e che è sceso in campo addirittura con seconde e terze linee snobbando una Salernitana in piena zona playout. Posizione di classifica purtroppo coerente con il valore dell'organico allestito da Petrachi, con un piccolo budget messo a disposizione dalla proprietà in un'estate da incassi milionari ma nella quale non si derogava dal diktat "prima cedere" imposto dal dimissionario presidente. L'1-1 dell'Arechi (stadio sempre più vuoto) lascia in eredità una serie di interrogativi che, in parte, assolvono un allenatore da esonero per tanti motivi, ma che certo non guida una corazzata. La domanda è la seguente: avete visto la prestazione di alcuni calciatori che aspettavamo da tempo come fossero i salvatori della patria e che, a nostro avviso, possono tranquillamente andare via a gennaio? Sepe è finito spesso nel mirino della critica, anche giustamente, ma Fiorillo non ha fatto assolutamente meglio e ha fatto capire perchè, in 4 anni, ha collezionato appena 10 presenze. 5 in pagella a Cremona, un'espulsione martedì sera per un'uscita scriteriata, insensata, da rosso diretto in virtù di un regolamento attuale che forse andrebbe cambiato ma sul quale torneremo più tardi. Perchè Fiorillo non è l'unico flop di queste prime 10 giornate. Ghiglione, blindato con un triennale da 350mila euro, sta facendo fatica e certo non può essere il modesto Gentile a sostituirlo. Velthuis non è pronto per il nostro campionato, Tello invece era una riserva in Lega Pro e non potevamo aspettarci di più.
Non pervenuti Wlodarkzyc, Hrustic e Dalmonte, se Torregrossa è questo possiamo dire che sia giusto dare ancora spazio ad un Simy fumoso, inconcludente, con tanti limiti ma che almeno ci mette cuore e attaccamento contrariamente a chi è reduce da un triennio pessimo e si fa notare soltanto per qualche fallo di frustrazione. Insomma, se il migliore - o il meno peggio - è Maggiore c'è poco da stare allegri. Siamo felici soltanto per la gara gagliarda di Jaroszynski (che meriterebbe più spazio, visti i difetti difensivi di Njoh) e per la performance di un Amatucci destinato a una carriera importante e capace di scendere in campo con la rabbia agonistica di sempre, pur convivendo con tanto dolore nel cuore per la perdita della mamma. Su Martusciello ci siamo già espressi: numeri, lettura delle partite, prestazioni e classifica sarebbero sufficienti per provvedere ad un esonero, ma se l'alternativa deve essere il Fontana di turno allora tanto vale o affidarsi di nuovo a Colantuono o tenersi Martusciello fino alla fine riconoscendogli il merito di aver formato un bel gruppo dopo aver svolto un ritiro pro forma e con una rosa totalmente stravolta. Andiamo ora all'aspetto arbitrale, tema che da sempre mi appassiona visti anche i miei trascorsi professionali. Si è parlato tanto del rosso diretto a Fiorillo, cartellino a norma di regolamento giusto visto che la depenalizzazione è prevista solo in caso di intervento da rigore. A mio avvisto devono modificare la casistica: quando il calciatore si è liberato del pallone e successivamente viene colpito non è mai più fallo, soprattutto in area di rigore o fuori in caso di contatto col portiere (che porta inevitabilmente all'espulsione). Magari aggiungendo una valutazione soggettiva dell'arbitro, tralasciando il discorso del pallone ancora sul terreno di gioco modificandolo sulla possibilità di raggiungimento dello stesso dopo che il calciatore è stato colpito.
Il pallone nella fattispecie era ancora in gioco ma a una distanza tale che manco speedy gonzales avrebbe potuto raggiungerlo. Probabilmente il motivo che ha spinto l'arbitro a non fischiare il fallo. Il VAR, però, lo ha richiamato all'applicazione del regolamento. Il calcio torni ad essere uno sport di contatto senza interruzioni continue, speriamo che il VAR funzioni per tutti e non solo quando si tratta di penalizzare la Salernitana. Molto più grave passare il pallone con le mani a un calciatore del Cesena senza aver fermato il gioco dopo essere stati colpiti dal pallone o interrompere l'azione da gol quando stava per materializzarsi. A parti invertite, oggi staremmo ancora senza voce per la rabbia. Nulla però giustifica quest'avvio di campionato al di sotto delle potenzialità di una piazza che, tuttavia, ha la colpa d'aver accettato senza battere ciglio una retrocessione vergognosa e un presunto progetto triennale dopo promesse in chiave europea. Se basta una capatina del patron al Mary Rosy per avere nuovamente fiducia in Iervolino, allora teniamoci il ragazzino in porta, Tello a centrocampo e Torregrossa in attacco, con il rischio di fare il doppio salto all'indietro che stiamo rimarcando da marzo. Questa Salernitana, diciamola tutta, non emoziona, non entusiasma, non ci fa battere il cuore come prima, quando l'umore cambiava in base al risultato. Oggi siamo tristemente rassegnati al peggio, alla sconfitta, alla mediocrità. Consapevoli, ahinoi, che non ci sia nessun progetto ambizioso. Forse è questo il vero galleggiamento.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:30 Nel segno di Verde: il leader granata è lui
- 23:00 MercatoSalernitana, con un club di A si parla di tre calciatori: i dettagli
- 22:30 VIDEO | La Salernitana celebra il primo gol italiano di Wlodarczyk
- 22:00 Una rondine non fa primavera, ma una vittoria già fondamentale. A Modena esodo granata
- 21:30 Salernitana, aumentano le pretendenti per un attaccante
- 21:00 Salernitana: problema muscolare per un centrocampista, ancora a parte Tongya
- 20:30 Salernitana, si spera di recuperare Tongya. Problemi per Torregrossa, in tre non rientrano nei piani
- 20:00 In tribuna domenica: scelta tecnica o conservativa? Addio ad un passo, ecco le ultime
- 19:30 Carrarese, Shpendi: "Siamo amareggiati per la sconfitta di Salerno, difficile fare punti in uno stadio così caldo"
- 19:00 "Il 3-5-2 è il vestito adatto a noi". Martusciello non ha valorizzato la rosa o il ds non ha seguito le sue indicazioni?
- 18:30 SC2010: "Arechi per 7000 veri tifosi, è lo zoccolo duro che fa la differenza. Petrachi avrà l'ok di Iervolino per operare?"
- 18:00 Primo pianoAncora gelo tra la società e il ds, Petrachi attende confronto con Iervolino. Le ultime
- 17:53 Serie B, Giudice Sportivo: multa per la Salernitana, il Modena perde un difensore
- 17:30 Comunicato ufficiale dell'U.S.Salernitana 1919
- 17:00 Salernitana, si attende il rientro di Tongya per avere più soluzioni e imprevedibilità in attacco
- 16:30 VIDEO | Soriano, che liberazione! Ritorno al gol dopo 652 giorni: immagini live e boato del pubblico
- 16:00 Salernitana, Colantuono rivitalizza l'attacco: all'appello manca solo Torregrossa
- 15:30 VIDEO | L'amore fa muovere gli atomi: la nuova clip dell'U.S.Salernitana
- 15:00 Salernitana, Verde continua a brillare: da apprezzare non solo le qualità tecniche
- 14:30 Salernitana-Juve Stabia, attese novità dal GOS
- 14:00 Esodo granata anche a Modena, tante iniziative dei tifosi residenti in Emilia Romagna
- 13:30 Salernitana, mercato in arrivo: Petrachi si guarda già intorno ma...
- 13:00 Salernitana, c'è il Modena nel mirino: obiettivo continuità
- 12:30 Salernitana, il calendario può dare una mano nella risalita
- 12:00 Salernitana, ora bisogna resistere alle sirene di mercato per Reine-Adelaide
- 11:30 Qui Modena - Due rientri e un dubbio in vista della sfida con la Salernitana
- 11:00 Ex granata - Boulaye Dia tra i candidati al poco ambito premio di Bidone D'Oro 2024
- 10:00 Gazzetta dello Sport: "Salernitana, Tongya è pronto al rientro"
- 09:30 Corriere dello Sport: "Salernitana, altro spirito. È l'effetto Colantuono"
- 09:00 Modena, Pergreffi: "Dobbiamo sbloccarci, già contro la Salernitana. Serve una serie di risultati positivi"
- 08:00 Salernitana, un gol per sbloccarsi. I granata aspettano il miglior Soriano
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Sogno Dea
- 00:00 La felice intuizione di Colantuono, ora però serve continuità
- 23:30 NewsSalernitana, analisi di una vittoria: bava alla bocca o indovinate modifiche tattiche?
- 23:00 Salvataggio decisivo, tanti palloni recuperati e un gran cuore: il migliore è Amatucci
- 22:30 Amatucci e quel salvataggio che ha determinato la vittoria: "Con Adelaide è tutto più facile"
- 22:00 Le pagelle...degli altri: incomprensibile sufficienza a Ferrari, i due centrocampisti al top
- 21:30 Reazioni social, Simy: "Bella sensazione, continuiamo a lottare"
- 21:00 Salernitana, standing ovation per Reine-Adelaide: patrimonio che va tutelato
- 20:00 A Torrione bellissima iniziativa sulla storia granata: "Coltivare la passione delle nuove generazioni"
- 19:30 Salernitana, curiosità sulla rete di Simy contro la Carrarese
- 19:00 Esclusiva TSI gol delle punte non cambiano i piani: Petrachi già a lavoro per un attaccante, ecco i tre nomi
- 18:30 Colantuono e la vittoria interna che gli mancava dal 2018. La saggia gestione del trainer granata
- 18:00 La saggezza di Colantuono in queste prime tre settimane di gestione: i meriti del mister
- 17:30 Un poker che mancava da oltre un anno e una fase offensiva più diretta ed efficace
- 17:00 Salernitana, Kallon e Braaf in panchina: futuro sempre più in bilico
- 16:30 SC2010: "Ieri abbiamo avuto la conferma che il tifo determina. La Salernitana siamo noi"
- 16:00 Salernitana, Colantuono prova a smorzare i facili entusiasmi
- 15:30 Salernitana, vittoria nel deserto. Cori e striscioni contro la società, minimo stagionale all'Arechi
- 15:00 Salernitana, c'è già il Modena nel mirino: possibili due rientri
- 14:30 Modena-Salernitana, inizia la prevendita: ecco le info
- 13:30 La Salernitana femminile impatta con il Palermo. Coach De Risi: "Pari giusto, le ragazze non mollano mai"
- 13:00 Salernitana, Colantuono indovina la mossa giusta
- 12:30 Calzone: "Il successo della Salernitana ha un valore enorme"
- 12:00 È un caso... o forse no. Il pubblico inizia a tifare e la Salernitana segna
- 11:30 È tutta un'altra Salernitana, Carrarese strapazzata
- 11:00 Wlodarczyk sui social: "Felice per il gioco e per il risultato"
- 10:30 Corriere dello Sport: "Salernitana, una vittoria per i tifosi. Colantuono dilaga"
- 10:15 Amatucci: "Vittoria importante e meritata, speriamo sia il punto di svolta"