Nonostante siano passate diverse settimane dall'esonero, si continua a parlare con insistenza dei motivi che hanno spinto la dirigenza e l'amministratore unico a licenziare il tecnico Fabrizio Castori che, numeri e prestazioni alla mano, stava facendo il suo dovere. Sia nel comunicato stampa emesso domenica 17 dicembre, sia nelle dichiarazioni successive di Marchetti, si specifica che "mai come quest'anno abbiamo seguito le indicazioni dell'allenatore sul mercato, accontentandolo sotto diversi punti di vista". L'elenco è corposo: i due Coulibaly, Strandberg, la riconferma di Gyomber e Jaroszynski, Simy in attacco. Indiscrezioni parlavano invece di altri "no" che non sarebbero stati digeriti, su tutti quelli per il pupillo Letizia e per gente come Caprari e Lammers che pure sembrava ad un passo dalla firma. Qualche frizione c'è stata per l'arrivo di Ranieri, elemento che Castori non voleva a causa della fuga della passata stagione ma anche di un atteggiamento non proprio simpatico assunto nella doppia sfida tra Spal e Salernitana. Cose di calcio, ci mancherebbe: in ogni società, allenatore e direttore sportivo non saranno mai d'accordo al 100% sulle varie operazioni ma alla fine si cerca sempre un punto di incontro per andare d'accordo e remare nella medesima direzione. Si è parlato tantissimo di Nicholas Viola, ma a distanza di tempo emergono ulteriori retroscena e trova conferma una nostra anticipazione: il ds Fabiani aveva virtualmente chiuso l'accordo con Matteo Ricci, centrocampista svincolato di qualità che, dopo una vana attesa, ha firmato per il Frosinone in B. Inutile dire che sarebbe tornato volentieri.

Sezione: Esclusive TS / Data: Gio 11 novembre 2021 alle 20:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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