Davide Nicola incassa la fiducia della società dopo aver rischiato seriamente l'esonero. Al netto di un comunicato ricco di parole al miele e di belle intenzioni, martedì mattina l'allenatore ha interrotto anzitempo la seduta annullando quella originariamente in programma mercoledì per confrontarsi con la proprietà che, nel mentre, si era guardata attorno a caccia di profili potenzialmente interessanti. Assodato che in giro non ci fosse di meglio e che una nuova guida tecnica affronterebbe un calendario di fuoco, la Salernitana ha deciso di blindarlo sperando possa esserci collaborazione tra ogni componente dello staff e della dirigenza. Nicola avrà la possibilità di incidere sul mercato. Ha già chiesto una mezzala e un difensore esperto, forse anche un attaccante perchè due tra Bonazzoli, Botheim e Valencia potrebbero essere ceduti o dirottati altrove in prestito. Un centravanti fisicamente alto...dopo aver bocciato Djuric "perchè praticheremo un altro tipo di calcio". Quello che non si è quasi mai visto. Ad ogni modo il trainer granata ha avuto comunque un altro diktat, del tutto legittimo dopo gli investimenti fatti in estate: valorizzare i giocatori a disposizione nel migliore dei modi. Ok un centrale esperto, ok una mezzala con caratteristiche simili ad Ederson, ma guai ad accantonare gente che la dirigenza reputa assolutamente valida. E che rappresenterebbe un rammarico enorme se dimostrasse altrove le proprie qualità. Possibile, ad esempio, che uno col curriculum di Sambia non possa fare una partita in A? In Cile, inoltre, sono a bocca aperta per lo scarso impiego di Valencia, senza dimenticare che Vilhena ha qualità e palmares tali da meritare rispetto. A Nicola il compito di sfruttare al meglio il materiale a disposizione.

Sezione: Esclusive TS / Data: Sab 19 novembre 2022 alle 21:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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