Ettore Mendicino, ex attaccante della Salernitana, con cui ha disputato ben 56 gare e segnato 14 goal, è intervenuto ai microfoni di TuttoSalernitana.com, per fare il punto sull'avvio di stagione dei granata. Queste le sue parole:

La Salernitana non ingrana, cosa pensano secondo te i tifosi granata?

"Sicuramente ha avuto un inizio di campionato non facile e anzi per assurdo a Bologna ha fatto una prestazione brillante. Non ci si aspettava queste due brutte sconfitte. I tifosi sono divisi, tra quelli consapevoli delle difficoltà che hanno la pazienza di aspettare e quelli più catastrofici. Personalmente credo che una neopromossa in Serie A possa avere delle grandi difficoltà, credo che alla lunga paghi la capacità di non mollare e di creare un gruppo sano e che possa credere alla salvezza fino all'ultima giornata di campionato, come il Crotone di Nicola qualche anno fa".

Da ex, cosa manca a questa Salernitana?

"Qualche giocatore un pò più esperto della categoria. Questo non vuol dire molto, ma serve creare un'identità che si era sviluppata lo scorso anno in B. E' un campionato totalmente diverso, ci sono delle difficoltà maggiori e ci vuole del tempo".

Responsabilità della dirigenza o dell’allenatore?

"Non credo ne abbiano nessuno dei due. Hanno fatto le loro valutazioni allestendo una squadra all'altezza della categoria. Io credo anche che Castori sia un allenatore valido anche in Serie A. Non è riuscito appieno a raggiungere i suoi obiettivi, ma ha comunque una grande esperienza in questo campionato. Nessuno come lui conosce le difficoltà perciò gli va solo dato tempo".

Cambi repentini in panchina: perché la Salernitana pur avendo fatto peggio non cambia in panchina?

"Le situazioni sono sempre soggettive. A Verona e Cagliari ci sono stati dei cambi, però non erano delle neopromosse. Sicuramente va dato merito a Castori del lavoro fatto lo scorso anno, merita tempo. Penso che nessuno meglio di lui possa conoscere meglio l'ambiente, la piazza e questi giocatori. Credo che sia più difficile per un allenatore nuovo prendere in mano una situazione e iniziare a lavorare. Spero che Castori possa trovare la chiave giusta per fare dei risultati importanti".

Può salvarsi questa Salernitana?

"E' ancora presto per dare dei giudizi. Ora ha un handicap dopo questi risultati e va registrato qualcosa. Io credo che abbia tutte le carte in regola per salvarsi. Il campionato è enormemente lungo e non dimentichiamoci che ha l'Arechi che può diventare un fortino e alla fine ad oggi ha incontrato solo la Roma lì, che per quanto mi riguarda è una squadra che lotterà per i primi tre o quattro posti. Ci sta perdere in casa con la Roma, quindi che credo possa farcela. Il tempo inizia a stringere ma sono molto fiducioso".

Sezione: Esclusive TS / Data: Sab 18 settembre 2021 alle 13:30
Autore: Francesco Marra Cutrupi / Twitter: @Fmarracutrupi_
vedi letture
Print