Prima di approfondire il discorso con uno tra Carretta e Di Gaudio, la Salernitana dovrà necessariamente collocare altrove uno tra Giannetti e Gondo. Lo staff tecnico, al netto dei doverosi elogi pubblici rivolti ai due giocatori, ha chiesto di inserire almeno un altro tassello nel reparto offensivo, ma la lista over è colma e bisogna intervenire in questa direzione a meno che qualcuno non vada fuori rosa come accaduto con Micai. Giannetti, da tempo, è consapevole di non rientrare nei piani del mister e della dirigenza e la sfida contro il Pescara del 23 gennaio potrebbe essere l'occasione giusta per sedersi a tavolino con patron Sebastiani e concludere un'operazione agevolata dalla presenza in panchina di un mister che lo stima molto come Roberto Breda. L'ingaggio, pari a 350mila euro, certamente è un ostacolo, ma Giannetti resta uno dei possibili esuberi anche in virtù delle prestazioni non soddisfacenti offerte da un anno a questa parte. Tante richieste, invece, per Cedric Gondo, mai incisivo e lontano parente del giocatore completo e sorprendente ammirato con Ventura. Ascoli, Entella e Pisa hanno bussato alla porta del procuratore, anche il Catanzaro in C sta pressando affinché l'ex Rieti possa accettare un progetto vincente. Ad ora non è in uscita, ma sarebbe inevitabilmente sacrificato se Giannetti puntasse i piedi non accettando altre destinazioni.

Sezione: Mercato / Data: Dom 17 gennaio 2021 alle 12:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print